Blackphone: Android con privacy per paranoici e criminali

Blackphone è uno nuovo smartphone che nasce con uno scopo insolito: difendere la privacy di chi lo usa.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Si chiama Blackphone ed è "il primo smartphone che mette la privacy e il controllo nelle mani delle persone", come recita il comunicato stampa di presentazione. Lo hanno realizzato Silent Circle e Geeksphone, e si tratta di un terminale che usa una versione di Android chiamata PrivatOS.

Si tratta di un sistema operativo "agnostico rispetto a produttori e operatori telefonici, che dà ai singoli e alle organizzazioni la possibilità di fare e ricevere chiamate sicure, scambiarsi messaggi sicuri, trasferire e archiviare file, ed eseguire videochiamate senza comprometter la privacy sul dispositivo".

Blackphone

Tra le firme del progetto ci sono nomi di grande spicco: Phil Zimmermann (creatore di PGP, Pretty Good Privacy), Javier Agüera e Rodrigo Silva-Ramos (fondatori di Geeksphone), Jon Callas (cofondatore di PGP e CTO di Silent Circle) e Mike Janke (AD di Silent Circle).

"Ho lavorato tutta la vita alla creazione di prodotti telefonici sicuri", ha commentato Zimmerman, "Blackphone offre agli utenti tutto ciò che serve per garantire privacy e controllo delle comunicazioni, insieme a tutte le altre funzioni che si aspettano da uno smartphone di fascia alta".

Il Blackphone sarà ufficialmente presentato al GSM World Forum di Barcellona, alla fine di febbraio. Dovremo aspettare fino ad allora per scoprire i dettagli su questo interessante smartphone, che promette di dare filo da torcere agli agenti segreti di tutto il mondo, ma anche di rendere la vita più facile a criminali di ogni stampo e genere. Come sarà accolto?