Ormai la maggior parte delle persone possiede uno smartphone e molti li maneggiano con grande destrezza. Tuttavia c'è ancora una buona parte di pubblico che non ha ancora fatto il salto e usa un telefono del vecchio tipo. E ci sono persone che hanno uno smartphone ma non sanno come usarlo al meglio. Vediamo come risolvere uno dei problemi più comuni.
Quando si compra uno smartphone Android nuovo, una delle prima cose che vogliamo fare è importare la nostra rubrica dei contatti.
Caso 1. I contatti sono già sincronizzati con l'account Google
In questo caso è tutto davvero molto semplice. Basta inserire i propri dati (login e password) e poi aspettare che la sincronizzazione sia completa. Ritroveremo tutti i contatti pronti all'uso.
Caso 2. I contatti sono sulla scheda SIM
La procedura può variare leggermente da un modello all'altro, ma sostanzialmente è sufficiente fare quanto segue
- Aprire l'applicazione contatti preinstallata
- Premere il pulsante per visualizzare il Menu
- Selezionare "Importa Contatti da Scheda SIM"
Tre semplici passaggi per importare i contatti dalla SIM ad Android. Non è necessario, perché in effetti possiamo anche affidarci alla rubrica sulla SIM, ma è senz'altro consigliabile. La gestione dei contatti sul telefono permette di inserire più informazioni per ogni voce, fare ricerche più velocemente, e soprattutto ci permette di sincronizzare i contatti con l'account Google. Dopo averlo fatto, questa sarà l'ultima volta che dovremo importare i contatti su un nuovo telefono.
Caso 3. I contatti sono su un file
È una scelta insolita ma non del tutto improbabile: alcuni hanno i propri contatti salvati su un file Excel o CVS. Queste persone probabilmente non hanno bisogno di alcun aiuto per importare i propri contatti sullo smartphone Android. Comunque sia, basta copiare il file all'interno del telefono, collegandolo al PC tramite il cavo. Dopodiché rifacciamo l'importazione come nel caso numero 2, ma scegliamo di importare da file invece da scheda SIM.