Ecco quanto spazio serve veramente nello smartphone e quali tagli di memoria acquistare

Scopri quanto spazio serve davvero su uno smartphone e quali tagli di memoria scegliere quando acquisti un nuovo smartphone.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

In un'era in cui utilizziamo gli smartphone per praticamente tutto, dalla messaggistica alla fotografia, dalla navigazione web ai giochi online, ciò che può ostacolare le potenzialità di un iPhone o di un dispositivo Android è il riempimento della memoria interna.

Quando parliamo di spazio di archiviazione su uno smartphone, ci riferiamo ai gigabyte integrati che lo smartphone utilizza per eseguire le applicazioni, conservare foto, video, musica e documenti, installare aggiornamenti del firmware e del sistema operativo, e molto altro. Se hai mai acquistato un nuovo smartphone, avrai sicuramente notato cifre come 32GB, 64GB e 128GB associate al modello del dispositivo che stai considerando. Questi numeri rappresentano la quantità di spazio di archiviazione dati che il produttore del dispositivo ha incluso.

Quindi, quando arriva il momento di acquistare il migliore smartphone, quanto spazio di archiviazione serve veramente all'utente medio? E ci sono modi per aggiungere spazio di archiviazione quando e se si esaurisce? Abbiamo preparato questa guida utile per rispondere a queste domande e molte altre.

Perché serve sempre più memoria negli smartphone?

Se pensiamo alle impressionanti quantità di RAM e di memoria interna per cui sono noti gli smartphone moderni, potrebbe sorprenderti scoprire che alcuni dei primi smartphone con connessione web contenevano soltanto un singolo gigabyte (o addirittura meno) di spazio di archiviazione. Ma col passare degli anni e l'evolversi della tecnologia, aziende come Apple e Samsung hanno dovuto aumentare la quantità di RAM e di spazio di archiviazione disponibile sugli smartphone.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, gli smartphone mettono a disposizione effettivamente solo una parte dello spazio di archiviazione interno pubblicizzato per gli utenti. Questo perché per eseguire sistemi operativi mobili come iOS e Android, è necessario più di un processore efficiente e abbondante RAM. Queste piattaforme preinstallate hanno bisogno di uno spazio per memorizzare e accedere a dati cruciali per l'esecuzione del sistema operativo dello smartphone e qualsiasi app e software in esecuzione sul dispositivo.

Se hai mai visto una suddivisione dello spazio di archiviazione interno del tuo iPhone o del tuo dispositivo Samsung Galaxy, avrai notato che una buona parte di spazio (di solito tra i 5GB e i 10GB) è allocata al sistema operativo. E per quanto tu sia bravo a liberare spazio di archiviazione sullo smartphone (ne parleremo più avanti), non potrai mai recuperare i dati interni che il dispositivo necessita per il suo funzionamento.

Inoltre, i dati che immagazziniamo, le app più moderne e le foto o i video che catturiamo occupano sempre più memoria all'aumentare della qualità e con il passare degli anni. Ecco perché uno smartphone da 32GB di memoria era più che abbondante nel 2012 ma al giorno d'oggi si riempie davvero in fretta.

Come utilizziamo lo spazio di archiviazione sui nostri smartphone?

Ora che abbiamo chiarito la dura verità che iOS e Android utilizzeranno sempre alcuni dei byte pubblicizzati del nostro smartphone, lo spazio rimanente viene occupato da ciò che noi, gli utenti, decidiamo di fare con i dispositivi. Per l'utente medio, una fonte principale di utilizzo dello spazio di archiviazione è rappresentata dal numero di app scaricate e da cosa queste app devono fare.

Considerando che esiste un'app per praticamente tutto oggigiorno, questi pacchetti di software ottimizzati per dispositivi mobili sono progettati per soddisfare ogni tipo di desiderio o necessità. Se sei un appassionato di musica, potresti avere installate sullo smartphone diverse piattaforme di streaming musicale. Se preferisci utilizzare il tuo smartphone per bilanciare il tuo budget, probabilmente avrai diverse app di banche e carte di credito scaricate. Poi ci sono tutte le app di social media e piattaforme di messaggistica che usiamo per rimanere in contatto con amici, familiari e colleghi.

Alcune app occupano pochissimo spazio di archiviazione, mentre altre consumano un bel po' di memoria, specialmente quando si tratta di giochi strumenti di modifica foto/video.

Un altro grande colpevole quando si tratta di sfruttare lo spazio di archiviazione è rappresentato dai contenuti multimediali in generale. Foto, video e musica sono piacevoli da guardare e ascoltare, ma possono occupare un'enorme quantità di spazio sui nostri smartphone! Per farti un'idea, Apple afferma che un video in 1080p/30fps della durata di un'ora, codificato come file h.264, occupa circa 7,6GB sul normale iPhone. Se si aumenta la risoluzione a 4K/30fps, ci si può aspettare di perdere circa 21GB.

Per quanto riguarda gli smartphone Android come il Samsung Galaxy S23, Galaxy S23+ o Galaxy S23 Ultra, Samsung afferma che la registrazione in 1080p (frequenza di fotogrammi non specificata) per un massimo di un minuto utilizza circa 100MB di dati, e fino a 300MB per il 4K. Questo si traduce in circa 6GB di dati all'ora in HD e 18GB per le riprese in 4K.

Fortunatamente, le aziende sono consapevoli di quanto spazio occupino le foto e i video. La soluzione per i filmati è stata l'introduzione di una nuova codifica chiamata High Efficiency Video Coding (HEVC) che consuma circa la metà dei dati di un file h.264 della stessa durata. Alcuni brand permettono l'espansione della memoria con una scheda MicroSD.

Quale taglio di memoria dovresti scegliere quando acquisti uno smartphone?

Dipende tutto da come hai intenzione di utilizzare il tuo smartphone. Per semplificare, esaminiamo alcuni tipi di utenti di smartphone diversi per capire meglio quale taglio di memoria dovresti preferire.

Se sei il tipo di persona che non fa dipendere la sua vita dallo smartphone (bravo!), ma che comunque vuole avere il dispositivo a portata di mano in caso di emergenze, che ama navigare in rete e scattare qualche foto durante le cene familiari occasionali, allora probabilmente non avrai bisogno di molto spazio di archiviazione. Tuttavia, è sempre una buona idea optare per la tecnologia più recente. 

La maggior parte degli smartphone di fascia media offra 128GB come opzione di base, ma è quasi inaccettabile che i prodotti di fascia alta in questi giorni partano da soli 128GB visto il modo in cui erodono la memoria libera con foto e video in alta definizione.

Social media e contenuti multimediali

Rientri in questa categoria se ti piace utilizzare lo smartphone per tutto, hai sempre un bel po' di app scaricate sullo smartphone e alcune di esse sono di solito giochi ad alte prestazioni. Ti potresti rispecchiare in questo gruppo anche se ti piace postare sui social media quasi ogni giorno, e scatti foto o video di praticamente qualsiasi cosa di interessante vedi nel mondo.

Chiamiamolo il punto medio tra "poco" e "molto" spazio di archiviazione necessario. Questo tipo di utente dovrebbe considerare la versione da 256GB degli smartphone, soprattutto se hai intenzione di tenere il dispositivo per diversi anni a venire.

Appassionati dell'alta risoluzione

Se usi lo smartphone moltissimo, scarichi praticamente ogni app che ti interessa anche vagamente e giochi sempre con giochi di ultima generazione, oltre a fare tutto quello che abbiamo descritto nelle sezioni precedenti, allora fai parte dei cosiddetti "power user".

Questo tipo di utente ha bisogno del massimo spazio di archiviazione possibile e di uno smartphone top di gamma per gestire e creare tutti i contenuti in altissima definizione. Le varianti con 512GB di memoria interna dovrebbero bastare ma, se credi di poter occupare ancora più spazio, esistono diversi modelli che sono proposti in versioni con ben 1TB di memoria interna.

Espandi, sposta e ottimizza (non dimentichiamo anche il cloud!)

Anche se hai preso la decisione più attenta possibile per l'acquisto del tuo smartphone, potresti comunque trovarti in situazioni in cui lo spazio di archiviazione sta per esaurirsi. Non preoccuparti, perché ci sono diverse cose che puoi fare per aumentare e preservare lo spazio di archiviazione sul tuo dispositivo.

Innanzitutto, ti consigliamo di esaminare le opzioni di archiviazione esterna. Tradizionalmente, gli iPhone non hanno mai avuto slot per schede microSD integrati, ma questo non vale per gli smartphone Android. Se stai per esaurire lo spazio sul tuo dispositivo Android, puoi sempre inserire una scheda microSD (se possibile), e ciò ti dovrebbe regalare moltissimi altri giga. Attenzione però, questa memoria non può essere utilizzata per l'installazione di app a meno che il produttore non abbia integrato una soluzione software adeguata, limitando l'utilità della SD ai soli file multimediali.

Le piattaforme di archiviazione cloud rappresentano un altro ottimo modo per liberare spazio. Sebbene la maggior parte di queste piattaforme richieda qualche tipo di abbonamento mensile, i livelli più basilari sono generalmente economici. Puoi anche spostare media e altri file utilizzando strumenti come Google Drive, MEGA e Dropbox, mentre per le foto puoi iniziare con i 15GB gratuiti previsti da Google Photo.

La cancellazione dei dati delle app e dei vecchi download è un altro ottimo modo per liberare memoria. Di solito è sufficiente andare nelle impostazioni dello smartphone. Da qui, dovresti poter vedere quanto spazio è diviso tra app, media e il sistema operativo. Se stai utilizzando un dispositivo iOS, il tuo iPhone ti offrirà addirittura l'opzione di eliminare vecchi download, messaggi e altri contenuti per recuperare un po' di spazio interno. Android permette di navigare all'interno della memoria quasi liberamente, permettendo una selezione più precisa ed una ricerca più approfondita dei file pesanti.

Se non ti preoccupi particolarmente che ogni singola foto e video abbia la qualità migliore, puoi sempre scegliere di salvare foto e video in formati a risoluzione inferiore dalle impostazioni della fotocamera. E per quanto riguarda la musica, invece di scaricare brani e album sul dispositivo, puoi sempre optare per servizi di streaming musicale (anche se questo richiederà una connessione internet e, spesso, un abbonamento).

In qualsiasi modo tu scelga di liberare spazio, non possiamo sottolineare abbastanza quanto segue: assicurati di avere abbastanza spazio disponibile per gli aggiornamenti del software.

Ogni smartphone connesso a Internet riceve patch software di routine dal produttore. Ciò assicura che il tuo smartphone funzioni il più efficientemente possibile, eliminando eventuali bug o glitch che potrebbero aver influenzato le versioni precedenti del sistema operativo. Alcuni aggiornamenti del software potrebbero persino consentire al tuo smartphone di utilizzare meno spazio interno per eseguire app e archiviare contenuti multimediali.

Gli smartphone stanno evolvendo costantemente, il che significa che la memoria interna su nuovi modelli dovrebbe continuare ad aumentare. Non ci sorprenderemmo se vedessimo 512GB come offerta base per un nuovo iPhone o Samsung Galaxy tra un paio d'anni, specialmente considerando le fotocamere dalla sempre più alta risoluzione e la più alta potenza di calcolo dei prodotti che permette l'esecuzione di programmi e giochi sempre più impegnativi.

E anche se pensi di non avere bisogno di un sacco di dati per le tue app e i tuoi contenuti multimediali, non è mai una cattiva idea investire in spazio di archiviazione extra, specialmente se la differenza tra 128GB e 256GB rappresenta solo una frazione del costo totale dello smartphone.