Utilizzare lo smartphone per fare le ecografie. È questo l'ambizioso progetto della Butterlfy Network, azienda che ha prodotto Butterflylq. Si tratta di un piccolo dispositivo in grado di aggiungere questa particolare funzionalità ai moderni cellulari, e che ha già avuto il via libera dalla Food and Drug Administration (FDA), l'ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici.
Butterflylq, così come riportato dalla rivista Ieee Spectrum, ha le dimensioni di un rasoio elettrico, ed è stato pensato per diventare un oggetto di uso comune, presente in tutte le case alla stregua di strumenti come il termometro.

"Credo che un giorno il dispositivo sarà in tutte le case per risparmiare ansie e visite al pronto soccorso. Se un bambino cade, ad esempio, e si lamenta di un dolore al braccio, i genitori potranno fare una veloce ecografia per verificare lo stato dell'osso, magari poi inviando il referto al pediatra", afferma John Martin, capo della divisione medica della Butterfly Network.
Il funzionamento del dispositivo si basa su una tecnologia totalmente diversa da quella degli ecografi tradizionali, in cui delle micromacchine simili a tamburi generano un'onda sonora che colpisce il corpo, il cui rimbalzo viene poi analizzato da un'intelligenza artificiale. In Butterflylq invece tutti i controlli e il salvataggio dei dati sono affidati allo smartphone a cui è collegato.

La FDA ha dato il via libera per 13 diverse applicazioni, tra cui analisi del cuore, fetali e ostetriche, per la diagnosi di problemi all'apparato muscoloscheletrico e per le gravidanze, anche se al momento solo in contesti ospedalieri al servizio dei medici.
I primi esemplari del ButterflyIq arriveranno sul mercato nel 2018, al costo di 2mila dollari, molto meno rispetto alle macchine tradizionali. Staremo a vedere se questo dispositivo riuscirà in qualche modo a rivoluzionare questo particolare ambito, aprendo ad una serie di utilizzi domestici oggi, di fatto, impensabili.
Xperia XZ Premium, attuale top di gamma targato Sony, è l'unico smartphone al mondo a poter registrare video in Slow-Motion a 960 FPS.