La versione Canary di Microsoft Edge per Android ha introdotto la riproduzione video in background, una caratteristica che permette di continuare l'ascolto di contenuti multimediali anche quando si passa ad altre applicazioni o si blocca lo schermo del telefono. Questa novità rappresenta molto più di un semplice aggiornamento tecnico: è l'ennesimo capitolo della lunga rivalità tra i due colossi tecnologici.
La guerra dei browser si sposta su YouTube
La storia del conflitto tra Microsoft e Google affonda le radici in oltre un decennio di scontri, con YouTube spesso al centro delle dispute. Durante l'era di Windows Phone, Google si rifiutò categoricamente di sviluppare Chrome o l'app ufficiale di YouTube per la piattaforma mobile di Microsoft. Gli sviluppatori indipendenti cercarono di colmare il vuoto con applicazioni come MetroTube e myTube!, che curiosamente offrivano già funzionalità avanzate come la riproduzione offline e l'ascolto in background.
Il punto di rottura arrivò quando Microsoft decise di creare una propria app per YouTube, ma Google bloccò l'iniziativa revocando le chiavi API necessarie al funzionamento. Ora, attraverso questa nuova funzione di Edge, Microsoft sembra aver trovato un modo alternativo per offrire quello che Google riserva ai suoi abbonati Premium.
Come funziona?
permette di riprodurre video di YouTube in background senza necessità di sottoscrivere YouTube Premium. Durante i test condotti su diversi contenuti, inclusi podcast e brani musicali, il sistema si è dimostrato efficace in varie situazioni: navigando tra schede diverse, passando ad altre applicazioni e persino con il telefono bloccato.
L'implementazione appare già piuttosto raffinata, con tanto di banner multimediale che mostra correttamente le immagini di copertina dei contenuti in riproduzione. Tuttavia, trattandosi di una versione sperimentale, potrebbero verificarsi alcuni bug durante l'utilizzo.
Edge Canary for Android now supports background video playback; Microsoft has added a new flag that enables this option:https://t.co/e5p76LgpFb pic.twitter.com/fHt0PxDtfx
— Leopeva64 (@Leopeva64) August 26, 2025
Per utilizzare questa funzione è necessario scaricare Microsoft Edge Canary per Android e abilitare manualmente due impostazioni separate. Prima bisogna attivare il flag "Video Background Play" digitando "edge://flags" nella barra di navigazione, cercando la voce "background" e impostando l'opzione su "Enabled". Dopo il riavvio del browser, occorre verificare che nelle impostazioni del sito sia attiva anche la riproduzione video in background.
Questo doppio passaggio, seppur macchinoso, testimonia come Microsoft stia procedendo con cautela nell'implementazione di una funzionalità che potrebbe sollevare questioni con Google. L'azienda di Redmond spera probabilmente di semplificare il processo in un'unica impostazione nelle versioni future.
Il valore di YouTube Premium messo in discussione
La mossa di Microsoft tocca direttamente uno dei punti di forza dell'abbonamento YouTube Premium, che per 13,99 euro al mese offre riproduzione in background, rimozione delle pubblicità e accesso a YouTube Music. Sebbene il servizio rappresenti un buon rapporto qualità-prezzo per chi sfrutta tutte le sue caratteristiche, la possibilità di ottenere gratuitamente la riproduzione in background attraverso Edge potrebbe spingere alcuni utenti a riconsiderare la necessità dell'abbonamento.
Resta da vedere come Google reagirà a questa iniziativa. La storia insegna che l'azienda di Mountain View tende a chiudere le falle e i workaround che permettono di aggirare le limitazioni dei suoi servizi. La disponibilità di questa funzione in Edge rappresenta quindi una sfida diretta al modello di business di YouTube Premium, e potrebbe riaccendere le ostilità tra i due giganti tecnologici in un nuovo campo di battaglia digitale.