Il Galaxy S6 con tutta probabilità esordirà domenica 1 marzo, nel corso dell'evento Galaxy Unpacked 2015 che si svolgerà in concomitanza con il Mobile World Congress a Barcellona. L'invito è pronto e gli occhi sono puntati sulla linea che s'intravede su sfondo nero: secondo PhoneArena potrebbe esserci un nesso con la versione Edge.
L'invito al Galaxy Unpacked 2015
Dagli eventi degli anni scorsi è probabile che il nuovo smartphone al top di gamma non sarà l'unico protagonista dell'evento, anche se l'attenzione su questo prodotto è altissima. Le indiscrezioni sono pressoché incessanti, facendo il punto quello che ci aspettiamo ad oggi è un prodotto con schermo da 5 o 5,5 pollici alla risoluzione Quad HD di 2560 × 1440 pixel, processore octa core Exynos 7420 prodotto dalla stessa Samsung, 3 GB di memoria RAM e fotocamera posteriore da 20 Megapixel.
Samsung Galaxy S5, 16 GB | ||
Samsung Galaxy S4, 16 GB |
Quanto all'aspetto esteriore ne abbiamo lette di tutti i colori: la linea dovrebbe essere stata ridisegnata da zero, con uno schermo tradizionale e una variante dual-edge, ovvero curvo su entrambi i lati, con un rivestimento che fa maggiore uso di metallo rispetto alla plastica del passato. Sarà inoltre da sciogliere il nodo sulla presenza o meno di un connettore proprietario sul pannello posteriore, che potrebbe consentire l'aggancio di una variegata serie di accessori ad hoc.
Quello che è certo è che il sistema operativo sarà Android 5.0 (Lollipop), forse con un'interfaccia TouchWiz molto leggera, con meno funzioni e app rispetto al passato.
Sarà il Galaxy S?
Se le indiscrezioni finora citate non vi sono nuove, ecco qualcosa di ghiotto su cui riflettere (tenendo ben presente che nulla è ufficiale): i prezzi. Stando a quanto pubblicato da SamMobile, di solito ben informata sulle mosse di Samsung, il Galaxy S6 arriverà in versione da 32 GB, 64 GB e 128 GB, rispettivamente a prezzi di 749 euro, 849 euro e 949 euro.
Il Galaxy S6 Edge invece avrà uno spazio di archiviazione di 64 GB o 128 GB, rispettivamente a prezzi di 949 euro e 1049 euro. Pronti a rompere il salvadanaio?