Gigabit Infrastructure Act, che cos'è e come cambierà Internet in Europa

Il Gigabit Infrastructure Act dell'UE accelera la connessione ad alta velocità, riducendo costi e burocrazia per reti efficienti e accessibili.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Il Consiglio dell'Unione Europea ha recentemente adottato una misura decisiva per migliorare la connettività a banda larga in tutta Europa. Con il via libera al Gigabit Infrastructure Act, si mira a semplificare e accelerare lo sviluppo delle reti ad alta velocità, come la fibra ottica e il 5G, per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di connettività stabiliti nell'agenda digitale europea per il decennio.

Petra De Sutter, vice primo ministro belga e ministro della pubblica amministrazione, delle imprese pubbliche, delle telecomunicazioni e dei servizi postali, ha sottolineato l'importanza di questa nuova legge:

L’adozione della legge riflette il nostro impegno ad affrontare gli oneri amministrativi e a promuovere la diffusione delle reti ad alta velocità. Ciò consentirà ai nostri cittadini di navigare più velocemente e di avere una migliore esperienza digitale utilizzando la fibra o il 5G”, ha spiegato

Una delle principali innovazioni introdotte dal Gigabit Infrastructure Act, che sostituirà la direttiva sulla riduzione dei costi della banda larga (Broadband Cost Reduction Directive- Bcrd), è l'istituzione di un meccanismo di conciliazione obbligatorio tra enti pubblici e operatori di telecomunicazioni. Questo meccanismo mira a semplificare le procedure di concessione delle autorizzazioni, riducendo così i tempi e i costi associati alla realizzazione delle infrastrutture.

Inoltre, la nuova legislazione si propone di garantire maggiore trasparenza e una migliore pianificazione per gli operatori delle reti pubbliche di comunicazione elettronica. Si prevede anche di affrontare le sfide legate alle infrastrutture interne degli edifici al fine di evitare eventuali colli di bottiglia nella connessione ad alta velocità.

Per assicurare un accesso equo e accessibile ai servizi digitali, il Gigabit Infrastructure Act manterrà limiti di prezzo al dettaglio per le comunicazioni intra-UE, offrendo così una protezione particolare ai consumatori più vulnerabili. Gli attuali limiti di 0,19 euro al minuto per le chiamate e 0,06 euro per gli sms vengono prorogati fino al 30 giugno 2032.

Il testo della legge sarà presto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea e entrerà in vigore tre giorni dopo la pubblicazione. Tuttavia, il pieno effetto sarà visibile solo 18 mesi dopo la sua entrata in vigore, con alcune disposizioni che verranno implementate gradualmente.

Questa nuova legge europea è stata concepita per affrontare le sfide attuali nel settore delle telecomunicazioni, consentendo una connettività più rapida, affidabile ed efficiente per tutti i cittadini europei. Il Gigabit Infrastructure Act rappresenta un passo significativo verso il raggiungimento degli obiettivi digitali dell'Unione Europea per il 2030 e dimostra l'impegno continuo dell'UE nel promuovere l'innovazione e la competitività nel settore delle telecomunicazioni.