Honor 8 Pro ha una profonda anima votata al gaming. Il nuovo phablet di fascia alta dell'azienda cinese presenta tutte le caratteristiche ideali per offrire un'esperienza di gioco di primo livello. Un aspetto che, unitamente al prezzo più contenuto rispetto ai diretti concorrenti, fa del dispositivo un vero e proprio best-buy di questa prima parte del 2017, considerando tra l'altro le prestazioni in tutti i restanti ambiti.
Piattaforma hardware
Tutto questo è possibile grazie alla presenza del SoC Kirin 960, un processore Octa-Core 64-bit (quad-core Cortex-A73 2.4 GHz + quad-core Cortex-A53 1.8 GHz), coadiuvato dalla GPU Mali-G71 MP8 e, in questo caso, da 6 GB di RAM. Si tratta della medesima piattaforma hardware del P10 Plus (nella versione top), che garantisce prestazioni convincenti a tutto tondo.
Il salto generazionale con i precedenti SoC HiSilicon di fascia alta è stato netto, soprattutto da un punto di vista grafico, come dimostrato dal confronto tecnico con i Kirin 955 e 950.
SoC | Kirin 960 | Kirin 955 | Kirin 950 |
---|---|---|---|
CPU | 4x Cortex-A73 @ 2.36GHz 4x Cortex-A53 @ 1.84GHz | 4x Cortex-A72 @ 2.52GHz 4x Cortex-A53 @ 1.81GHz | 4x Cortex-A72 @ 2.30GHz 4x Cortex-A53 @ 1.81GHz |
GPU | ARM Mali-G71MP8 1037MHz | ARM Mali-T880MP4 900MHz | ARM Mali-T880MP4 900MHz |
RAM | 2x 32-bit LPDDR4 @ 1866MHz
29.9GB/s | 2x 32-bit LPDDR3 @ 933MHz (14.9GB/s) or 2x 32-bit LPDDR4 @ 1333MHz (21.3GB/s) (hybrid controller) | 2x 32-bit LPDDR3 @ 933MHz (14.9GB/s) or 2x 32-bit LPDDR4 @ 1333MHz (21.3GB/s) (hybrid controller) |
Interconnect | ARM CCI-550 | ARM CCI-400 | ARM CCI-400 |
Storage | UFS 2.1 | eMMC 5.0 | eMMC 5.0 |
ISP/Camera | Dual 14-bit ISP (Improved) | Dual 14-bit ISP 940MP/s | Dual 14-bit ISP 940MP/s |
Encode/Decode | 2160p30 HEVC & H.264 Decode & Encode
2160p60 HEVC Decode | 1080p H.264 Decode & Encode
2160p30 HEVC Decode | 1080p H.264 Decode & Encode
2160p30 HEVC Decode |
Modem integrato | Kirin 960 Integrated LTE (Category 12/13) DL = 600Mbps 4x20MHz CA, 64-QAM UL = 150Mbps 2x20MHz CA, 64-QAM | Balong Integrated LTE (Category 6) DL = 300Mbps 2x20MHz CA, 64-QAM UL = 50Mbps 1x20MHz CA, 16-QAM | Balong Integrated LTE (Category 6) DL = 300Mbps 2x20MHz CA, 64-QAM UL = 50Mbps 1x20MHz CA, 16-QAM |
Sensor Hub | i6 | i5 | i5 |
Processo Produttivo | TSMC 16nm FFC | TSMC 16nm FF+ | TSMC 16nm FF+ |
Kirin 960 è stato il primo SoC per smartphone a utilizzare i potenti core Cortex-A73 di ARM, anticipando, di fatto, tutti i competitor come Qualcomm o Samsung. Realizzato con processo produttivo a 16nm FinFET, è in grado di raggiungere frequenze ancora più elevate della generazione precedente.
Il cluster pensato per le prestazioni è costituito appunto da 4 core Cortex-A73, ai quali si va ad affiancare un secondo cluster realizzato per l'efficienza energetica, composto da 4 core Cortex-A53, il tutto in configurazione big.LITTLE.
In termini pratici, tutto questo garantisce, rispetto al Kirin 950, un miglioramento dell'efficienza CPU pari al 15%, e del 20% lato GPU, che si traduce con un incremento del 180% in prestazioni grafiche, grazie alla nuova Mali-G71 MP8.
I benchmark grafici
Benchmark | Honor 8 Pro (SoC Kirin 960) | Huawei P9 Plus (SoC Kirin 955) |
---|---|---|
Car Chase | Onscreen: 425 frames (7.2 fps)
Offscreen: 701 frames (11.9 fps) | Onscreen: 377 frames (6.4 fps)
Offscreen: 345 frames (5.9 fps) |
Manhattan 3.1 | Onscreen: 710 frames (11.5 fps)
Offscreen: 1.286 frames (20.8 fps) | Onscreen: 627 frames (10.1 fps)
Offscreen: 585 frames (9.4 fps) |
Manhattan | Onescreen: 1.152 frames (18.6 fps)
Offscreen: 1.823 frames (29.4 fps) | Onescreen: 990 frames (16.0 fps)
Offscreen: 926 frames (15.0 fps) |
È bene ricordare come i benchmark non siano necessariamente lo specchio delle prestazioni effettive. Di contro però forniscono senza dubbio indicazioni importanti per comprendere il comportamento delle componenti in determinate circostanze.
I risultati ottenuti da Honor 8 Pro dimostrano le assolute qualità del dispositivo in termini grafici che, oltre a riflettersi sull'esperienza di gioco, abbracciano anche un altro aspetto fondamentale in ottica gaming. L'autonomia.
Autonomia nelle sessioni di gaming
È ora di giocare
Operate queste doverose premesse tecniche, abbiamo messo alla prova sul campo Honor 8 Pro attraverso tre titoli impegnativi per Android: Galaxy On Fire 3, Asphalt 8 AirBorne e N.O.V.A. Legacy.
Galaxy On Fire 3 - Manticore è il nuovo capitolo della saga spaziale di Fishlabs. L'azienda cinese ha stretto una partnership con la software house, e il titolo è stato ottimizzato per le specifiche hardware di Honor 8 Pro. Un accordo che, tra l'altro, garantisce per gli acquirenti del dispositivo una navicella in esclusiva, non disponibile per chi accede da altri device.
Il video che abbiamo realizzato per il gameplay di Galaxy On Fire 3 - Manticore mostra un ottimo comportamento da parte di Honor 8 Pro. Il gioco (un MMO basato sul motore grafico ABYSS Engine 4.0) scorre fluido senza rallentamenti, e il Kirin 960 riesce a dissipare il calore in maniera convincente. L'obiettivo del giocatore è trasformarsi in un cacciatore di taglie spaziale, nella logica di accumulare soldi andando a caccia di pericolosi criminali.
Risultati analoghi per Asphalt 8 AirBorne, il celebre titolo di corse automobilistiche sviluppato da Gameloft e basato sul motore grafico Unreal Engine 4. In questo caso, vista la natura del videogioco, si apprezza particolarmente l'ampia diagonale del display di Honor 8 Pro che, in abbinata all'accelerometro, offre un'esperienza di gioco appagante.
Infine, abbiamo eseguito su Honor 8 Pro lo sparatutto in prima persona N.O.V.A. Legacy, sviluppato sempre dalla Gameloft e basato sul motore grafico Unity3D. In questo titolo impersonerete Kal Wardin, un veterano richiamato in servizio per difendere l'umanità da un improvviso quanto misterioso attacco alieno. Il gameplay è scorso in maniera fluida senza tentennamenti, pur in sessioni particolarmente lunghe. Il phablet è tra l'altro comodo da tenere in modalità panorama, grazie agli angoli smussati.
Tirando le somme, Honor 8 Pro è un prodotto completo a 360°. Pur avendo mantenuto il prezzo contenuto rispetto ai diretti concorrenti, l'azienda cinese è riuscita a proporre specifiche tecniche e qualità costruttiva di primo livello, con un'esperienza in ambito gaming appagante a tutto tondo.