HTC EVO 4G vende, ma ha almeno un brutto difetto

HTC EVO 4G è sbarcato negli Stati Uniti con discreto successo, anche se i numeri non fanno gridare al miracolo. Secondo alcuni appassionati e testate specializzate però ha gravi problemi di autonomia.

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a cura di Dario D'Elia

HTC EVO 4G, il primo smartphone 4G del mercato statunitense, sta vendendo bene ma senza particolare clamore. A pochi giorni dallo sbarco nei negozi l'operatore mobile statunitense Sprint ha dovuto correggere le previsioni – dopo una partenza che sembrava record ma in verità poi dimostratasi erronea a livello statistico.

HTC EVO 4G

In pratica "il numero di apparecchi venduti è in linea con quello di Samsung Instinct e Palm Pre venduti insieme
nei primi tre giorni sul mercato". Il portavoce di Sprint ha confermato che il dato è buono: si parla si circa 150mila/200mila unità vendute.

Intanto sta facendo scandalo la presa di posizione di alcune testate, come ad esempio TechCrunch, che hanno rilevato un'autonomia della batteria a dir poco inaccettabile. Michael Arrington, redattore della nota testata, pur professandosi un fanboy Android ha rilevato nel test l'esigenza di ricariche troppo frequenti: anche due volte al giorno.

Il suo consiglio è di passare a Nexus One, oppure acquistare un cellulare muletto per far le telefonate quando l'EVO si scarica.