Huawei ha venduto 1 milione di smartphone in Italia da quando è entrata nel nostro mercato. Un traguardo non grandissimo in senso assoluto, ma incoraggiante. L'azienda cinese per il futuro ha piani decisamente interessanti e spingerà su due direttrici. La prima è il brand Honor, che agirà come uno spin-off.
Oltre al recente Honor 6, entro la fine di novembre debutterà Honor 3C, uno smartphone Android 4.2 con interfaccia EMUI venduto a circa 140 euro. Questo prodotto è dotato di uno schermo da 5 pollici HD, chip MediaTek MT6582 a 1.3 GHz, 2 GB e 8 GB di spazio (espandibili) per i dati. Il telefono ha anche una fotocamera posteriore da 8 megapixel e una frontale da 5 megapixel. La doppia SIM permette di passare da una rete all'altra senza cambiare dispositivo. La batteria è da 2300 mAh (300 ore in modalità standby secondo Huawei).
Parallelamente l'azienda continuerà a sfornare terminali con il proprio marchio, come ad esempio la Gold Edition dell'Ascend Mate 7. Questo modello, che sarà disponibile dal primo dicembre a 599 euro corredato da un'assistenza migliore (ritiro e riconsegna in caso di problemi entro 3 giorni lavorativi), godrà anche di connettività 4G su ambedue le SIM che può integrare.
Questo modello, rispetto ad altre versioni "base" del Mate 7, godrà di 32 GB di spazio d'archiviazione e 3 GB di memoria RAM. Le altre caratteristiche di questo smartphone, lo ricordiamo, sono rappresentate da uno schermo LTPS da 6 pollici con risoluzione Full HD e rapporto di contrasto 1500:1.
 | Honor 3C | |
 | Honor 6 | |
 | Huawei Ascend Mate 7 |
A bordo troviamo un chip a otto core Hisilicon Kirin 925, contraddistinto da quattro core Cortex-A15 che operano a 1.8 GHz e altrettanti Cortex-A7 a 1.3 GHz. La parte fotografica è costituita da una fotocamera posteriore da 13 megapixel (f/2.0) che registra in Full HD, mentre quella frontale è da 5 megapixel e riprende in HD. La batteria è da 4100 mAh.