Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Affare su queste cuffie Sony: il secondo sconto si svela al checkout Affare su queste cuffie Sony: il secondo sconto si svela al ...
Immagine di META vuole accedere alle foto private sul vostro smartphone META vuole accedere alle foto private sul vostro smartphone...

iMac e MacBook con chip ARM: Apple pronta a mollare Intel

Apple sarebbe fortemente intenzionata ad abbandonare nei prossimi anni l'architettura x86 di Intel per passare ai chip ARM, che già usa all'interno di iPhone e iPad. Una scelta dettata dall'unificazione tra iOS e OS X, ma non solo.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Pubblicato il 06/11/2012 alle 08:00 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:43

Apple sta pensando di rimpiazzare i processori Intel dei Mac con quelli ARM, unificando le piattaforme tra il mondo dei computer e quello del mobile. L'ultima notizia è di Bloomberg, ma torna ciclicamente in auge e non si può negare che abbia quantomeno un fondamento logico, almeno osservando le scelte compiute dalla casa di Cupertino negli ultimi anni.

"Gli ingegneri di Apple hanno maturato una maggiore sicurezza sul fatto che un giorno i chip usati nei dispositivi mobile saranno abbastanza potenti per i computer desktop e i portatili", ha scritto Bloomberg mettendo nero su bianco quanto le avrebbero confidato tre fonti rigorosamente anonime. L'arrivo delle architetture Cortex A57 e Cortex A53 compatibili con le istruzioni a 64 bit nel 2014, nonché l'annuncio di AMD, pronta ad abbracciare questi design per usarli in ambito server, ci sembrano ottimi argomenti a testimonianza di come le deduzioni degli ingegneri Apple siano corrette, quasi scontate.

"Apple ora è legata a Intel nei computer ed è probabile che avvenga un cambio nei prossimi anni. Alcuni ingegneri affermano che un passaggio a design interni è inevitabile, poiché le funzioni dei dispositivi mobile e dei PC stanno diventando sempre più simili", ha aggiunto Bloomberg. D'altronde se ci si sofferma, si tratta solo di unire i punti. È chiaro che Apple sta investendo molto nella progettazione di chip. L'acquisizione di PA Semi nel 2008 e poi quella di Intrinsity, nonché la campagna acquisti che ha visto ingegneri con grandissime competenze come Jim Mergard e John Bruno passare da AMD ad Apple, la dicono lunga sui piani dell'azienda guidata da Tim Cook.

La fusione tra PC e mobile sta già avvenendo. Lo sta facendo la stessa Apple ma anche Microsoft, che con Windows RT ha gettato le basi per la diffusione di portatili basati su architettura ARM, e non solo dispositivi mobile come i tablet. "Se l'amministratore delegato di Apple Tim Cook vuole offrire ai consumatori del 2017 un'esperienza simile su portatili, telefoni, tablet e televisioni, sarà più facile realizzarla se tutti i dispositivi hanno un'architettura sottostante comune", ha dichiarato una delle fonti a Bloomberg.

In passato Apple ha già riscritto OS X per l'architettura Intel (2005), abbandonando il mondo PowerPC. Ha quindi le competenze per affrontare la sfida dal lato software (e supportare gli sviluppatori nel passaggio) e tra l'altro oggi può destinare più risorse economiche a un progetto di questo tipo rispetto a quanto potesse fare nei primi anni 2000. Inoltre il recente terremoto societario, che ha portato alla cacciata di Scott Forstall, potrebbe favorire l'impegno in questa direzione.

Apple ha da poco annunciato che Bob Mansfield, in passato sull'orlo di abbandonare l'azienda, ha preso il timone della nuova divisione Technologies, che amalgama in un unico gruppo tutti i team di Apple che si occupano di wireless e progettazione dei chip. Nel comunicato distribuito dall'azienda si legge a chiare lettere che Apple ha "piani ambiziosi per il futuro". Un'affermazione, che se vogliamo essere maliziosi, vale una mezza ammissione.

###old1904###old

Secondo Bloomberg, Mansfield sta lavorando da tempo per unificare il sistema iOS con quello OS X, ma finora si è sempre scontrato con Forstall, più concentrato nel migliorare iOS che a sostenere la fusione tra i due sistemi. Forstall però ora è stato messo alla porta e il dirigente, insieme a Craig Federighi e Jony Ive, può lavorare senza il timore di essere ostacolato."A dire il vero, non è stata presa nessuna decisione definitiva e Apple potrebbe scegliere di continuare a lavorare con Intel per gli anni a venire", ha specificato Bloomberg, anche se la sensazione è che la strada sia ormai tracciata.

La teoria dell'ecosistema unificato ha una sua logica, così come l'investimento che Apple sta facendo nella progettazione di chip, e che le sta consentendo di fare le proprie scelte e controllare maggiormente i costi. Tutto questo porta a pensare che l'adozione dell'architettura ARM su iMac e MacBook sia qualcosa di ineluttabile, figlio della direzione intrapresa da Apple e dal mercato, ma anche di una visione di lungo periodo.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
META vuole accedere alle foto private sul vostro smartphone
Meta accede alle foto private del rullino per "elaborazione cloud", analizzando volti e contenuti tramite AI con termini che permettono uso futuro dei dati.
Immagine di META vuole accedere alle foto private sul vostro smartphone
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Affare su queste cuffie Sony: il secondo sconto si svela al checkout
Offerta imperdibile per le Sony WH-1000XM5 con noise cancelling premium: da 399€ scendono a 329€ e poi al checkout a soli 269€ circa.
Immagine di Affare su queste cuffie Sony: il secondo sconto si svela al checkout
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Gli USA non si fidano, OnePlus nei guai?
Preoccupazioni per i dati utenti e server collegati alla Cina potrebbero portare a un'indagine federale completa.
Immagine di Gli USA non si fidano, OnePlus nei guai?
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
I nuovi pieghevoli Samsung saranno da record
Un nuovo leak sembra anticipare la sorpresa di Samsung: pieghevoli sottilissimi per combattere la concorrenza cinese.
Immagine di I nuovi pieghevoli Samsung saranno da record
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Perché comprare oggi un Galaxy S25? Scopri il premio che sparirà domani
Oggi 30 giugno è l'ultimo giorno per ricevere in omaggio un Galaxy Book4 direttamente da Samsung. Si deve acquistare solo un Galaxy S25.
Immagine di Perché comprare oggi un Galaxy S25? Scopri il premio che sparirà domani
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.