Io accolgo te iPhone, come mio sposo

Come sarà stata la formula, vi dichiaro marito e smartphone? In ogni caso Aaron Chervenak e il suo iPhone si sono sposati a Las Vegas. Il gesto, ci ha tenuto a specificare l'uomo, è puramente simbolico e vuole sottolineare quanto importanti siano ormai questi oggetti nella nostra vita.

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a cura di Alessandro Crea

Las Vegas, lo sappiamo, è la patria del matrimonio veloce. Non servono lunghe procedure burocratiche, carte etc. e negli anni è stato utilizzato un po' da tutti come gesto simbolico o per sancire un'unione personale, al di là delle leggi vigenti e delle convenzioni sociali. Tuttavia quello che è successo nei giorni scorsi è davvero inusuale e siamo sicuri che anche il più esperto dei celebranti di Las Vegas non aveva mai visto nulla del genere: Aaron Chervenak infatti ha giurato amore eterno al suo smartphone, un Apple iPhone.

man marries iphone

I due non sono poi partiti in viaggio di nozze a bordo di un'ambulanza e per il momento non hanno progetti di mettere al mondo un erede. Non sappiamo nemmeno se lo smartphone ha assunto il cognome del marito, diventando Apple iChervenak, o se manterrà il suo nome da nubile e cosa accadrà quando Aaron metterà gli occhi sul prossimo aggiornamento di iOS o addirittura sul nuovo iPhone? Il partner attuale sarà geloso? Saranno una coppia aperta? Bisognerà ricorrere agli avvocati per il divorzio? Chissà. Parenti e amici degli sposi possono comunque visionare qui di seguito il filmino delle nozze.

L'uomo comunque ci ha tenuto subito a chiarire la propria posizione, per non passare per pazzo: "Ovviamente non è stato altrettanto emozionante come sposare una persona; il legame emotivo è completamente diverso. E il matrimonio è simbolico, in quanto per legge non è possibile sposare un oggetto. Ma il messaggio è comunque valido: questi piccoli dispositivi sono diventati incredibilmente prezioso per noi, così il mio piccolo atto simbolico sancisce il loro alto valore".

Insomma, secondo Chervenak ci addormentiamo e ci risvegliamo con lo smartphone al nostro fianco, condividiamo con esso ogni ora della giornata ed è la prima cosa che guardiamo appena ci svegliamo: tutto questo non somiglia già molto a un matrimonio?

La storia, spente le risate, è comunque meno ridicola di quanto possa apparire e forse merita qualche minuto di riflessione sulla direzione in cui stanno andando le nostre vite.