Il mondo dei tablet professionali si prepara a un'evoluzione che potrebbe sembrare minima a prima vista, ma che in realtà rappresenta una svolta per milioni di utenti. Apple starebbe lavorando per risolvere definitivamente uno dei dilemmi più frustranti dell'iPad Pro: la posizione della fotocamera frontale e le conseguenti difficoltà nell'utilizzo del dispositivo sia in modalità verticale che orizzontale. Secondo le ultime indiscrezioni, la soluzione sarrebbe tanto semplice quanto rivoluzionaria: una doppia fotocamera frontale.
La fine dell'era del compromesso
Negli ultimi anni, gli utenti iPad hanno dovuto fare i conti con una scelta obbligata. I modelli precedenti al 2024 montavano la fotocamera frontale esclusivamente sul lato verticale del dispositivo, creando non pochi grattacapi a chi preferiva utilizzare il tablet in modalità orizzontale. Apple aveva poi deciso di spostare la camera sul lato orizzontale con l'iPad Pro M4 del 2024, accontentando una parte degli utenti ma scontentando chi invece prediligeva l'orientamento verticale.
Mark Gurman di Bloomberg ha rivelato che il prossimo iPad Pro, equipaggiato con il chip M5, dovrebbe montare una seconda fotocamera frontale proprio sul bordo verticale. Questa aggiunta permetterebbe al dispositivo di utilizzare automaticamente la camera più appropriata per centrare perfettamente il soggetto durante selfie o chiamate FaceTime, indipendentemente dall'orientamento scelto.
Quando i dettagli fanno la differenza
Quella che potrebbe apparire come una miglioria marginale nasconde in realtà un impatto significativo sull'esperienza d'uso quotidiana. Gli utenti non dovranno più interrogarsi su dove si trovi esattamente la fotocamera frontale o adattare la propria postura per risultare inquadrati correttamente. Il sistema sarà in grado di selezionare automaticamente la camera migliore in base all'orientamento del dispositivo.
Questa soluzione si rivela particolarmente preziosa per i professionisti che alternano frequentemente l'uso del tablet tra modalità verticale e orizzontale, come designer, architetti o consulenti che partecipano a videochiamate mentre manipolano documenti o presentazioni.
Un ecosistema in evoluzione
Il nuovo iPad Pro non sarà l'unico dispositivo Apple a beneficiare dell'aggiornamento tecnologico. L'azienda di Cupertino sta pianificando l'integrazione dei chip di nuova generazione anche su Vision Pro, MacBook Pro, Mac mini e iMac. Il chip M5 dovrebbe garantire non solo prestazioni leggermente superiori rispetto al predecessore, ma soprattutto una maggiore efficienza energetica.
Il lancio del nuovo iPad Pro è previsto per la seconda metà dell'anno, inserendosi in una strategia più ampia di rinnovamento dell'intera gamma di dispositivi professionali Apple. Per gli utenti italiani, questo significa poter finalmente utilizzare il tablet senza doversi preoccupare dell'orientamento durante le videochiamate di lavoro o le sessioni creative, un vantaggio che potrebbe sembrare piccolo ma che nella pratica quotidiana fa la differenza tra un'esperienza frustrante e una fluida.