Il mondo degli smartphone si prepara a una nuova rivoluzione tecnologica che potrebbe ridefinire il modo in cui utilizziamo i nostri dispositivi quotidianamente. Mentre i produttori cercano di distinguersi in un mercato sempre più competitivo, la capacità di trasformare il proprio telefono in una base di ricarica portatile per altri accessori sta diventando una caratteristica sempre più ambita. Apple, storicamente cauta nell'introdurre tecnologie innovative prima dei concorrenti, potrebbe finalmente essere pronta a fare il grande salto con una funzionalità che molti utenti attendono da tempo.
La corsa alla ricarica bidirezionale
L'ecosistema mobile sta vivendo una fase di transizione interessante per quanto riguarda le tecnologie di ricarica wireless. Samsung mantiene la ricarica wireless inversa nella sua serie Galaxy S25, mentre Google ha fatto una scelta diversa eliminando la funzione Battery Share dai suoi ultimi Pixel 10 per fare spazio ai magneti compatibili con la tecnologia simile a MagSafe, chiamata Pixelsnap. Questa decisione dimostra quanto sia complesso bilanciare diverse tecnologie innovative in uno spazio fisico limitato come quello di uno smartphone.
La situazione diventa ancora più intrigante considerando che Apple potrebbe introdurre questa funzionalità proprio quando un concorrente principale l'ha rimossa. Le indiscrezioni provenienti dalla Cina, specificamente da Fixed Focus Digital su Weibo, suggeriscono che Apple stia testando internamente la ricarica wireless inversa per i modelli iPhone 17 Pro, anche se l'attendibilità della fonte rimane da verificare.
Precedenti e sperimentazioni di Cupertino
La storia recente di Apple con la ricarica bidirezionale rivela un approccio cauto ma non del tutto estraneo a questa tecnologia. Nel 2021, l'azienda aveva introdotto il MagSafe Battery Pack per iPhone 12, che rappresentava una forma primitiva di condivisione energetica wireless. Quando l'iPhone era collegato al caricatore Lightning, poteva trasferire energia al battery pack magnetico, segnando il primo esperimento concreto di Apple in questo campo.
Tuttavia, l'esperimento si concluse nel settembre 2023 con la fine del viaggio per MagSafe Battery Pack, coincidendo con l'arrivo degli iPhone 15 e l'abbandono del connettore Lightning. Attualmente, gli iPhone più recenti possono ricaricare Apple Watch o AirPods, ma solo attraverso la porta USB-C, non in modalità wireless.
Specifiche tecniche e potenzialità
Le voci più dettagliate parlano di una potenza di ricarica di 7,5W per la funzione wireless inversa, che secondo le indiscrezioni di Instant Digital sarebbe destinata sia agli iPhone 17 Pro che Pro Max. Questa specifica renderebbe possibile la ricarica efficace di AirPods e Apple Watch direttamente appoggiandoli sul retro del telefono, creando un ecosistema ancora più integrato.
L'implementazione di batterie più capienti nei modelli Pro della prossima generazione potrebbe fornire la base energetica necessaria per supportare questa funzionalità senza compromettere significativamente l'autonomia del dispositivo principale. La sfida tecnica principale rimane quella di bilanciare la gestione termica e l'efficienza energetica durante il processo di ricarica inversa.
Impatto sul mercato e aspettative
L'introduzione della ricarica wireless inversa negli iPhone 17 Pro rappresenterebbe un cambio di strategia significativo per Apple, che tradizionalmente preferisce perfezionare tecnologie già esistenti piuttosto che essere pioniere nell'adozione. Questa mossa potrebbe influenzare le decisioni future di altri produttori, specialmente considerando che Google ha fatto la scelta opposta con i suoi Pixel più recenti.
L'annuncio ufficiale della serie iPhone 17 è atteso per il 9 settembre durante l'evento Apple, una data che l'azienda stessa ha involontariamente rivelato. Rimane da vedere se questa funzionalità, pur essendo apparentemente in fase di test, sarà effettivamente abilitata nei dispositivi commerciali o se Apple preferirà attendere ulteriormente per garantire un'implementazione ottimale della tecnologia.