Domani, mercoledì 12 settembre, Apple svelerà l'iPhone 5. Vista l'enorme quantità d'indiscrezioni abbiamo deciso di fare un riassunto su quelle più accreditate e date ormai per vere. Sarà interessante poi andare a vedere se le voci di corridoio si saranno rivelate completamente vere, solo in parte o totalmente errate.
Il prossimo smartphone di Apple avrà un display da 3.95 pollici - arrotondato per eccesso a 4 pollici - di tipo LCD. Il design sarà più allungato di quello attuale e di conseguenza cambieranno anche le proporzioni dello schermo. Una tra le risoluzioni più suggerite è 1136 x 640 pixel, contro 960 x 640 pixel di iPhone 4 e 4S.
A occhio nudo si noterà anche il nuovo connettore a 9 pin per l'alimentazione e il trasferimento dati, e la fotocamera frontale centrale invece che spostata lateralmente. La cover posteriore dovrebbe essere di un colore diverso rispetto al resto dello chassis. La presa jack per le cuffie potrebbe essere collocata in basso, a differenza di tutti gli altri iPhone. Un cambiamento che fa storcere il naso.
Sul fronte hardware molto probabilmente la CPU sarà un chip Apple A5X - lo stesso processore del nuovo iPad - magari con frequenze leggermente ridotte per salvaguardare i consumi, mentre la RAM dovrebbe essere di 1 GB. Secondo altre indiscrezioni l'iPhone 5 potrebbe essere invece il primo prodotto a usare un processore quad core A6 prodotto a 32 o 28 nm. Staremo a vedere.
Negli ultimi giorni si sono susseguite insistentemente diverse voci di corridoio secondo cui non dovrebbero mancare anche un chip NFC e il supporto alle reti LTE 4G. Inoltre si attendono miglioramenti per quanto riguarda la fotocamera posteriore, che probabilmente sarà un modello da 12 MP. L'iPhone 5 dovrebbe adottare il formato nano-SIM per quanto riguarda le schede telefoniche.
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Sul fronte software è ormai certa la presenza di iOS 6. Tra le novità ci saranno le mappe 3D, l'integrazione con Facebook, un restyling grafico di una parte del software e altre novità. Voci dicono che il terminale dovrebbe arrivare in Italia nel corso di ottobre, mentre in Nord America e in altri Paesi europei potrebbe arrivare un po' prima, come di consuetudine, precisamente il 21 settembre. Quasi certe inoltre le tre versioni, come l'iPhone 4S: da 16, 32 e 64 GB.
Non resta quindi che attendere domani per mettere fine alle continue indiscrezioni. Molti utenti saranno in trepida attesa per capire cosa comprare in futuro, o semplicemente per poter rivolgere le proprie critiche alla casa di Cupertino. Se ne leggeranno di tutti i colori, questo è certo. Come certo, secondo Michael Feroli di J.P. Morgan, che le vendite del nuovo iPhone faranno crescere il PIL statunitense dello 0,5 percento. Ehm...cosa?