iPhone 7 Jet White? Con il Black sarebbe un colpo gobbo

Un report dal Giappone suggerisce la possibilità che Apple aggiorni i propri iPhone 7 con un nuovo colore bianco lucido. Tuttavia è molto improbabile che la cosa accada davvero, per diversi motivi. Molto più probabile invece è l'apertura di una fabbrica in India per produrre gli iPhone del futuro.

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a cura di Alessandro Crea

E se la Apple decidesse di aggiornare i suoi nuovi iPhone 7 introducendo una nuova colorazione bianco lucido, sull'onda del successo del Jet Black? È quanto suggerisce un nuovo report proveniente dal Giappone, che parla di una colorazione Jet White, da affiancare ai cinque colori attuali, nero, grigio, oro, oro rosa e Jet Black appunto. E pazienza se anche questa dovesse rivelarsi fragile quanto la controparte scura: il difetto infatti non sembra aver messo un freno al suo successo, anzi.

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Il report, benché suggestivo e proveniente da una fonte che altre volte si è rivelata affidabile, appare però poco credibile se non del tutto impossibile, per diversi motivi. Anzitutto, Apple non ha mai introdotto un nuovo colore per l'iPhone quando l'ultima generazione era già in commercio. Fa eccezione soltanto l'iPhone 4, a cui dopo 9 mesi fu aggiunta proprio la colorazione bianca, ma in quel caso il colore era comunque stato annunciato al lancio e fu poi ritardato per problemi tecnici.

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Apple inoltre sta già trovando difficoltà a soddisfare la domanda di iPhone 7 con i colori attuali e difficilmente dunque andrebbe a complicarsi la vita aggiungendone un sesto, per non parlare dello scontento che genererebbe in quanti hanno già acquistato lo smartphone dovendo scegliere soltanto tra i colori disponibili.

L'azienda di Cupertino semmai potrebbe aggiungere il sesto colore col lancio del prossimo iPhone 8 ma la cosa è tutta da dimostrare. Ciò che invece appare molto più probabile è l'apertura in India di un sito di produzione per i prossimi iPhone.

Non è un mistero che la casa della Mela morsicata stia infatti puntando da tempo sui mercati emergenti, soprattutto Cina e India, come confermato da ripetute visite e dall'avvio di alcuni piani di sviluppo recenti. Tuttavia in india c'è un problema: la legge sulla vendita di dispositivi esteri infatti è assai stringente e prevede che essi possano essere commercializzati soltanto se almeno il 30% della loro componentistica è realizzata su territorio nazionale, cosa che attualmente non avviene.

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La creazione di una fabbrica indiana per gli iPhone dunque consentirebbe ad Apple di aggirare questo scoglio, anche perché sarebbe l'unica soluzione rimasta. Tim Cook e soci infatti hanno già provato a convincere senza successo nel recente passato il governo indiano a concedergli il permesso di vendita in India, prima sostenendo che l'iPhone sia troppo avanzato tecnologicamente per poter essere realizzato negli stabilimenti esistenti, poi chiedendo di poter vendere gli iPhone usati, entrando così nel mercato di fascia bassa.

Attualmente dunque gli iPhone sono venduti in India soltanto in quantità contingentate, attraverso alcuni reseller locali, ed hanno dunque un potere di penetrazione del mercato assai limitato. Secondo gli ultimi aggiornamenti dunque Apple sarebbe in trattative col governo indiano ma non è ancora chiaro quando eventualmente partiranno i lavori per i nuovi impianti.