Prime impressioni

Apple mostrò il primo iPad poco più di cinque anni fa. Fu un dispositivo rivoluzionario, ma la portata del cambiamento non fu evidente a tutti sin dal primo momento. Abbiamo parlato con diversi esperti del settore per sentire cos'hanno da dire sugli ultimi cinque anni e come vedono i prossimi cinque.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Prime impressioni

Il primo iPad aveva uno schermo da 9,7 pollici in formato 4:3, come l'attuale iPad Air, con connettività Wi-Fi e 3G (due modelli diversi). Fu anche il primo dispositivo ad avere un chip progettato dalla stessa azienda, l'Apple A4. Come nel caso dell'iPhone, c'era una dozzina di applicazioni preinstallate e adattate allo schermo più grande. A differenza dell'iPhone, quando nacque l'iPad c'era anche l'App Store e una sezione dedicata. Le applicazioni dedicate al tablet non tardarono ad arrivare.

ipad original hero 0

Quale fu la prima impressione riguardo all'iPad, in quell'ormai lontano gennaio 2010? Le testimonianze che abbiamo raccolto sono un ottimo punto di riferimento per capire il clima dell'epoca tra gli addetti ai lavori, per comprendere che cosa mise in moto Steve Jobs con una delle sue presentazioni più famose.

bobble carolina milaneseCarolina Milanesi, analista di Kantar: Per me l'iPad era uno di quei dispositivi che richiamano l'attenzione più per l'aspetto che per la tecnologia. Lo volevo, ma non avrei saputo dire perché. I primi giorni furono interessanti ma non una di quelle esperienze che ti cambiano la vita, e l'abitudine mi spingeva sempre allo smartphone e al notebook. Poi, dopo circa una settimana, ho provato a lasciare a casa il PC per un viaggio di lavoro; fu lì che vidi il reale valore dell'iPad. La possibilità di bilanciare lavoro e intrattenimento in viaggio fu determinante per me. Tornata a casa, facevo molto più affidamento sull'iPad.

bobble loren brichterLoren Brichter, Atebits: Ero molto eccitato per il nuovo iPad. Capii dal momento in cui lo vidi che questi oggetti avrebbero sostituito i computer portatili, e che dopo qualche anno avrei fatto il 99% del mio lavoro su un tablet. L'ergonomia e il potenziale dell'hardware erano immensi. Con un'enorme schermo multitouch a dieci tocchi, avrei potuto portarlo sottobraccio e usarlo anche in piedi.

bobble ken caseKen Case, The Omni Group: Quando fu presentato l'iPad, quel mercoledì mattina, decidemmo subito di sviluppare applicazioni specifiche. Rivedemmo i nostri piani, e per le cinque del pomeriggio avevamo già cominciato a lavorare su OmniGraffle per iPad. Pubblicai i nostri piani sul blog aziendale, facendo sapere così ai nostri clienti che l'iPad per noi era abbastanza importante da accantonare molti dei progetti esistenti per il 2010 - così da poterci concentrare sul portare le nostre applicazioni di produttività sull'iPad.

bobble ben bajarinBen Bajarin, Creative Strategies, fondatore di Tech.pinions: Quando vidi Steve Jobs presentare l'iPad capii subito le potenzialità del progetto. Disse una cosa che ancora oggi rappresenta una promessa al mercato di massa. "L'iPad è più personale di un notebook e più versatile di uno smartphone". Questa citazione evidenzia con precisione perché molte persone non amano il proprio PC; in effetti molti consumatori del mercato di massa detestano o temono il PC perché sentono che è troppo difficile da usare. Non lo sentono come un prodotto intimo, ma come qualcosa che li tiene a distanza. Con l'iPad, invece, lo teniamo in mano per usarlo, e a me piace dire che teniamo le cose che amiamo. Specialmente quelle che abbiamo avuto per molto tempo.

bobble jason snellJason Snell, Six Colors (in passato Macworld): Credo ci chiedessimo tutti come l'iPad si sarebbe inserito nelle nostre vite, se lo avesse fatto, e se ci fosse un mercato per esso. L'idea di un dispositivo iOS più grande era intrigante, ma dopo aver visto i dettagli su dimensioni e peso le cose non erano tanto chiare. Poi ne ho avuto uno tra le mani, uno giorno o due prima del lancio ufficiale. Trovai impressionante la qualità hardware. A differenza degli iPad successivi, quel primo modello era grosso; aveva veri e propri bordi, non pannelli ricurvi che univano fronte e retro. Eppure sembrava un oggetto che proveniva dal futuro, con quel suo design "tutto schermo" in alluminio. Secondo gli standard odierni risulta antiquato, ma in quel momento il successo di Apple nella progettazione hardware era palese.

bobble don meltonDon Melton, ex direttore di Internet Technologies: ho sempre voluto una versione più grande di Safari Mobile. Trovavo che il web fosse limitato su iPhone. All'epoca non c'era l'iPhone 6 Plus, e la mia vista rendeva l'esperienza più difficoltosa. Così quando Scott Forstall ci disse che avremmo avuto un tablet fui felice, se non altro per ragioni egoistiche. Sapevo che i consumatori avrebbero apprezzato un Web su schermo più grande e su un dispositivo multi-touch. Ma devo essere onesto, non avevo idea che Safari Mobile sarebbe stata la prima killer app per l'iPad. Era tremendamente popolare. Per alcuni, era la ragione per compare un iPad. Anche se non ne erano sempre consapevoli: per esempio, nella prima versione di iBooks per iPad era WebKit a riprodurre le pagine.

bobble jeannie yangJeannie Yang, Smule: Oh, non ci sono dubbi a riguardo: non vedevamo l'ora di averne uno tra le mani. Non sapevamo cosa aspettarci, ma sapevamo che ci avrebbe spinti e ispirati a pensare in modo diverso. Magic Piano uscì per il primo iPad, e da allora non ci siamo guardati indietro.

bobble james cudaJames Cuda, Procreate: La presentazione dell'iPad fu il catalizzatore per la nascita di Savage Interactive, e desiderai subito cominciare a sviluppare per esso. Fino ad allora avevamo solo girato intorno all'idea di programmare per iPhone. L'iPad era così avvincente che cambiò il nostro modo di pensare. Apple aveva presentato una macchina progettata fantasticamente, senza ventole, senza cavi e completamente portatile con un bellissimo schermo da 9,7 pollici.  Il chip A4 era eccezionale per l'epoca, e fu il nostro punto di riferimento per sviluppare il nostro software per la colorazione Silica. Vedemmo nell'iPad il primo personal computer del 21esimo secolo.

bobble jim dalrympleJim Dalrymple, The Loop: La presentazione dell'iPad fu interessante perché c'era semplicemente Steve, seduto su una poltrona che usava l'iPad. Ti dava un'immediata sensazione di comodità, con un dispositivo che aziende come Microsoft e altri avevano tentato di realizzare senza successo per anni.