Medfield e Android, duo vincente: smartphone Intel in arrivo

Intel ha presentato i primi prototipi di tablet e smartphone con SoC Medfield: le prime impressioni sono positive grazie allo spessore ridotto e alle prestazioni che sembrano di buon livello. I primi prodotti definitivi dovrebbero arrivare entro la prima metà del 2012.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Intel ha tolto i veli ai primi prototipi di smartphone e tablet con SoC Medfield x86 e sistema operativo Android 4.0. I giornalisti di Technology Review che hanno avuto modo di toccare con mano i nuovi prodotti hanno scritto che il tablet è sottile come l'iPad 2, con uno schermo più grande. Lo smartphone è invece simile all'iPhone 4 per dimensioni, ma è notevolmente più leggero, probabilmente perché è stata impiegata più plastica al posto del vetro e del metallo.

Lo smartphone con Medfield e Android 4.0

Entrambi i prodotti sono solo reference design, ossia tablet e smartphone indicativi, utili solo per dare un'indicazione di massima ai produttori. I primi tablet definitivi con Medfield potrebbero esordire già al CES di Las Vegas di inizio gennaio e Stephen Smith, vice presidente del gruppo di sviluppo delle architetture Intel, si aspetta che i prodotti basati su Medfield verranno annunciati nella prima metà del 2012.

Technology Review ha definito il telefono "potente e piacevole da usare, alla pari con i più recenti iPhone e dispositivi Android". Da una prima prova sommaria è emerso che il prodotto è abbastanza potente da poter essere usato per riprodurre contenuti di qualità Fulll HD in streaming sul televisore. 

La navigazione in Internet è stata definita fluida e veloce. I test interni condotti da Intel sul reference design e sui concorrenti oggi leader di mercato avrebbero rilevato che Medfiled offre prestazioni migliori nella velocità di navigazione, nell'elaborazione grafica e nell'autonomia rispetto ai tre concorrenti più prestigiosi. Immaginiamo che il riferimento fosse alle piattaforme concorrenti Tegra 2, Snapdragon e Samsung Exynos, ma ribadiamo che si tratta di una supposizione.

I primi smartphone e tablet con Medfield dovrebbero arrivare nella prima metà del 2012

Fra le caratteristiche sulle quali TR ha posto l'accento c'è la fotocamera da 8 megapixel in grado di catturare 15 immagini al secondo. Smith ha spiegato che la tecnologia alla base è quella acquisita a inizio 2011 con la società olandese di elaborazione delle immagini Silicon Hive e che è frutto di una combinazione di circuiti di elaborazione delle immagini direttamente integrati nel chip Medfield e gestiti da un software dedicato.

Linley Gwennap, analista di Linley Group, sostiene che Medfield "dovrebbe rendere Intel più competitiva, portandola allo stesso livello dei concorrenti". Gwennap aggiunge che i chip Medfield usano una tecnologia più avanzata rispetto alla concorrenza, e sono molto più piccoli in quanto sono fabbricati "con la tecnologia a 32 nanometri, mentre i processori ARM di oggi sono fabbricati a 40 o 45 nanometri".