Microsoft cede la divisione feature phone a Foxconn

Continua per Microsoft l'operazione di riorganizzazione interna della produzione di smartphone. L'azienda di Redmond si è infatti appena sbarazzata della divisione che si occupava dei feature phone, cedendola a una sussidiaria di Foxconn.

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a cura di Alessandro Crea

Microsoft ha venduto a FIH Mobile, una sussidiaria di Foxconn, la propria divisione che si occupa dello sviluppo dei cosiddetti feature phone, per un totale di 350 milioni di dollari.

L'operazione comporterà il trasferimento di 4500 dipendenti sotto la direzione di FIH Mobile e la cessione dei diritti per l'utilizzo del brand Nokia, del software, dei servizi, dei contratti e degli accordi con i fornitori.

L'accordo ovviamente riguarda soltanto i feature phone come gli Asha, la Serie 40 e i Nokia X, che erano già stati sostanzialmente congelati da due anni, quando avevano smesso di essere aggiornati o sviluppati.

Nokia Asha 208

Nokia sta ora valutando di cedere l'utilizzo del proprio brand a un'azienda chiamata HMD Global, che dovrebbe realizzare degli smartphone Android based, mentre Microsoft si concentrerà solo sui flagship, probabilmente con l'introduzione del primo Surface Phone il prossimo anno.

Si tratta del resto di una strategia ormai nota. Terry Myerson, a capo del progetto Windows, aveva infatti già ammesso tempo fa che Windows Mobile non era la soluzione adatta a conquistare il mercato consumer. A Redmond dunque, persa ormai questa guerra, ci si concentrerà maggiormente sul mercato business ed enthusiast, realizzando modelli pensati non per grandi volumi di vendita ma per creare una specifica nicchia di mercato. Come già accaduto per i Surface Pro e Surface Book infatti il Surface Phone dovrebbe rappresentare più che altro un riferimento tecnologico di prestigio per il mercato e per i partner, in grado di mostrare le potenzialità della piattaforma.