Nokia e Samsung: presto tablet OLED ripiegabili

Nokia ha svelato due prototipi di schermi OLED flessibili da 5,9 pollici. Samsung starebbe lavorando a un tablet OLED ripiegabile da 8/9 pollici.

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a cura di Dario D'Elia

I primi dispositivi OLED super flessibili potrebbero giungere sul mercato nel 2015, almeno considerando le ultime notizie che tirano in ballo Nokia e Samsung. La scorsa settimana durante la conferenza Society for Information Display (SID) 2014, il colosso della telefonia ha svelato due prototipi di schermi OLED flessibili da 5,9 pollici.

Prototipo Nokia

Il primo tipo simile a un libro consente di essere piegato a metà, mentre il secondo può essere piegato in tre. Si parla di una risoluzione di 1280 x 720 pixel con una densità di 249 pixel per pollice. La flessione ha un raggio di circa 2 mm, e questo vuol dire che al momento non è ancora possibile ripiegare lo schermo fino ad arrivare al contatto delle superfici.

Prototipo Nokia, seconda foto

Rispetto a un comune OLED di fatto Nokia è riuscita a sostituire i substrati di vetro con un materiale più flessibile. Sebbene non vi siano indicazioni precise su un'eventuale commercializzazione è evidente che il settore ha subito una forte accelerazione.

Prototipo Nokia, terza foto

Samsung, secondo un'indiscrezione proveniente dagli ambienti produttivi coreani, potrebbe presentare un tablet OLED flessibile da 8 o 9 pollici già a partire dal prossimo anno. In questo caso si parla di un modello ripiegabile su se stesso, che potrebbe raggiungere ingombri simili a quelli di uno smartphone.

I prototipi stanno circolando da tempo; non resta che attendere il 2015 e sperare. Fermo restando il fatto che almeno inizialmente i prezzi saranno sicuramente alti.