Non vi serve realmente usare la modalità aereo sugli aerei

La modalità aereo non è stata necessaria per quasi 20 anni, ma il mito sul fatto che sia indispensabile persiste, pur essendo oramai obsoleta.

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a cura di Andrea Maiellano

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La modalità aereo, quella funzione che molti attivano automaticamente sui loro telefoni durante i voli, è stata per anni considerata essenziale per evitare interferenze con i sistemi di navigazione degli aeromobili.

Tuttavia, secondo alcune recenti scoperte, questa pratica potrebbe essere ormai obsoleta e basata esclusivamente su un mito persistente.

L'Europa ha recentemente preso una posizione coraggiosa, consentendo chiamate e utilizzo dei dati durante i voli, a partire dal 2022. Questa decisione è stata supportata dall'obbligo per tutte le compagnie aeree di installare delle "pico-celle", dei dispositivi che agiscono come controller del traffico, garantendo che i segnali telefonici non interferiscano con i sistemi di comunicazione dell'aereo.

Le pico-celle esistono già da oltre due decenni, dimostrando ampiamente che la tecnologia per mitigare eventuali interferenze, è disponibile già da tempo.

Studi condotti dalla Federal Aviation Administration (FAA) nel 2012 hanno rilevato che l'uso del telefono cellulare a bordo degli aeromobili non causa disturbi significativi, riducendo l'importanza della modalità aereo a mera "precauzione tecnica". Tuttavia, questa pratica persiste a causa di una ragione diversa: l'air rage.

L'air rage, altro non è che la rabbia violenta manifestata dagli utenti durante i voli, la quale è diventata una crescente preoccupazione negli Stati Uniti, visti gli oltre 10.000 casi segnalati tra il 2021 e il 2023.

Una delle cause maggiori di Air Rage, oltre a ritardi, spazi ristretti e suddivisione in classi dei voli, pare sia proprio l'ascoltare gli altri passeggeri parlare costantemente, motivo per il quale, poter parlare al telefono, aumenterebbe le potenziali cause di air rage.

Tuttavia, mentre la pratica potrebbe sembrare una necessità basata sulla sicurezza, è più una direttiva imposta dal governo federale, al quale disobbedire comporta multe salate o, addirittura, la detenzione.

Le origini di questo veto risalgono al 1991, quando la Federal Communications Commission (FCC) vietò l'uso dei telefoni cellulari sugli aerei per presunte interferenze. Nonostante nel 2005 le pico-celle abbiano risolto questo problema, il divieto è rimasto ancora attivo.

In conclusione, la modalità aereo potrebbe non essere più necessaria per evitare interferenze tecniche, ma è ancora obbligatoria per garantire la tranquillità a bordo. Un'evoluzione tecnologica come l'installazione diffusa di pico-celle potrebbe alla fine rendere obsoleta anche questa pratica.

La paura collettiva e il rispetto delle regole aeree continuano a mantenere viva questa tradizione, nonostante le evidenze scientifiche dimostrino la sua obsolescenza.