Nvidia vuole Office su ARM e chip ottimizzati per tutto

Il numero uno di Nvidia ha confermato la roadmap dei SoC per tablet e smartphone, ma ha spiegato che il prossimo obiettivo sono i PC. Ha anche individuato una killer application per i sistemi Windows basati su ARM: Office, tutto il resto non conta. Secondo Huang, infine, Apple potrebbe prima o poi bussare alla sua porta per chiedergli di produrre i chip dell'iPad.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Nvidia vuole i PC e i chip scalabili

Il settore della mobility in grande espansione è sicuramente un terreno fertile per fare soldi, ma Huang non intende restarvi confinato a lungo. Huang punta ai PC e ai sistemi Windows basati su architettura ARM e ha già in mente la killer application per questo settore: riuscire a far funzionare una versione standard di Office su uno di questi prodotti.

"Quello che la gente vuole veramente è usare Office su un computer che ha installato Windows e processore ARM. Tutto il resto, giochi, audio e video, possono essere memorizzati via cloud sul Web", sono applicazioni di secondaria importanza. 

Far funzionare l'ultima versione di Office sui tablet garantirà il successo - Clicca per ingrandire

Huang non risparmia una frecciata per Microsoft, che in questo progetto ovviamente è partner di Nvidia: "non c'è alcuna ragione per usare Office 95 su un tablet ARM con Windows [...] bisogna farci girare l'ultima versione di Office". Il numero uno di Nvidia ha ammesso che "all'esordio di Windows 8 non ci saranno notebook o netbook con Tegra di Nvidia perché all'inizio il focus sarà sui tablet, ma ci sono grandi progetti nell'ambito PC (Project Denver).

Le idee di Huang non si esauriscono però con Office: quello che a Nividia piacerebbe davvero poter fare sono chip ottimizzati per ciascun tipo di prodotto, tablet, smartphone, lettori MP3, così da migliorare le prestazioni. Sarebbero necessarie modifiche minime come quelle che per esempio fa già Intel con i suoi processori Core, che hanno declinazioni differenti per desktop e notebook.

Il problema, ha confermato Huang, è che al momento si producono circa 60 milioni di unità l'anno, una quantità non sufficiente per giustificare uno spezzatino della produzione, che aumenterebbe solo i costi. Infine, in tema di automobili, Huang ha ricordato che a partire dal 2012 tutte le automobili prodotte da Audi avranno a bordo chip Nvidia.