OnePlus ha presentato ufficialmente il nuovo OnePlus X, smartphone di fascia media proposto a 269 euro, insieme a un'edizione speciale in ceramica che costa 369 euro - il prezzo superiore si deve al fatto che ci vogliono 25 giorni per realizzarlo, incluse 28 ore di cottura a 1.500 gradi. L'azienda ha annunciato anche gli auricolari OnePlus Icons, che saranno venduti a parte per 59 euro.
Lo OnePlus X è uno smartphone Android 5.1.1, con la personalizzazione OxygenOS realizzata dalla stessa OnePlus. Lo schermo da 5 pollici ha risoluzione Full HD (1080p, 441 PPI) e usa un pannello AMOLED. La parte posteriore è di vetro, oppure in ceramica nel caso dell'edizione speciale.
All'interno troviamo un SoC Snapdragon 801, un prodotto non più recente ma ancora valido, abbinato a 3 GB di RAM e 16 GB di memoria espandibili con scheda MicroSD. Rinunciando alla microSD, lo OnePlus X può ospitare due schede nanoSIM, e integra una fotocamera con sensore da 13 megapixel. Lo smartphone non è in grado di girare video 4K. La fotocamera frontale è da 8 MP, mentre la batteria ha una capacità pari a 2.525 mAh.
L'azienda non ha detto tuttavia quando lo OnePlus X sarà effettivamente disponibile, ma ha già comunicato che chi vuole la versione in ceramica dovrà affrettarsi a prenotarla non appena possibile: ce ne saranno solo 10.000, e non è detto che ne realizzeranno altri.
Con questo telefono OnePlus propone quindi uno smartphone che costa meno del proprio top di gamma, lo OnePlus 2. Una differenza intorno agli 80 euro, che sono molti in questa fascia di prezzo. In cambio si hanno specifiche tecniche adeguate (il processore è lo stesso dello OnePlus One), e chi l'ha toccato con mano alla presentazione descrive un prodotto che si presenta piuttosto bene.
Tutto intorno al telefono corre una cornice di metallo che gli conferisce solidità ed eleganza. Ci sono delle incisioni orizzontali che rendono la presa sicura. Appena sotto lo schermo ci sono i pulsanti capacitivi, che non sono retroilluminati e che quindi invitano ad affidarsi ai controlli a schermo. L'unico pulsante sempre visibile è in effetti il tasto Home.
Lo OnePlus X sarà proposto in un'unica variante (a parte l'edizione in ceramica), ma per personalizzarlo si potrà scegliere tra diverse cover in plastica e legno, vendute separatamente. Oppure si potrà optare per una più economica custodia, che aumenterà leggermente lo spessore di 6,9 millimetri.
Mancano invece NFC, USB-C, sensore di impronte digitali o altoparlanti potenti. Ma sono lacune del tutto accettabili in un telefono che costa 270 euro. Basta pensare che l'HTC Desire 626 costa la stessa cifra ed è sicuramente molto meno interessante - ma se non altro è più facile da reperire.
Sulla carta questo OnePlus X è un telefono che offre molto con un prezzo piuttosto basso, e che forse replica il concetto dello OnePlus One più di quanto faccia lo OnePlus 2. Il nuovo smartphone naturalmente andrà testato, ma proprio perché usa hardware ben conosciuto non ci dovrebbero essere particolari problemi - salvo imprevisti.
Se OnePlus X è uno smartphone del tutto invitante, però, c'è sempre il solito sistema a inviti che renderà difficile averne uno. In questo caso si potrà richiedere un invito a partire dal prossimo 5 novembre, per l'Europa. C'è però un passo avanti: il sistema a inviti sarà attivo solo per il primo mese, dopodiché chiunque dovrebbe essere in grado di ordinare uno OnePlus X. Se cercate un buon telefono a poco prezzo, questa sembra davvero un'ottima scelta.