Photoshop Touch, il tablet diventa professionale

Adobe ha annunciato sei nuove applicazioni per l'editing d'immagini indirizzate ai tablet che fanno parte della Touch Apps Suite. Le app per Android saranno disponibili da novembre a 9,99 dollari ciascuna, mentre quelle per iOS non arriveranno prima del 2012.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Adobe ha presentato sei nuove applicazioni indirizzate al settore tablet, supportate sia da iOS sia da Android, che consentono l'elaborazione e la gestione delle immagini. Fanno parte della Touch Apps Suite, che comprende anche il servizio Creative Cloud, pensato per offrire uno spazio di 20 GB e funzioni indispensabili per la sincronia dei contenuti fra PC e tablet.

Photoshop Touch è la più interessante fra le nuove applicazioni esordienti, in quanto si tratta della trasposizione della celebre versione desktop di Photoshop, che è stata arricchita delle indispensabili funzioni riservate agli schermi sensibili al tocco. 

Adobe Photoshop Touch

La potenza limitata dei tablet rispetto ai desktop ha imposto una scelta delle funzioni da importare sui dispositivi mobile e un adattamento sia dell'interfaccia sia degli strumenti per consentire una buona usabilità. Rispondono all'appello lo strumento di ritaglio per stringere l'inquadratura a una porzione limitata dell'immagine e quello per sfumare i contorni. 

Ovviamente non poteva mancare l'integrazione con i social network più diffusi, che permette di pubblicare le immagini elaborate su Facebook e Google+ senza uscire dall'applicazione di Adobe.  

Difficilmente questa applicazione mobile riuscirà a sostituire quella di editing professionale delle immagini, ma a chi ha dimestichezza con il programma di Adobe farà piacere trovare strumenti avanzati come la gestione dei livelli. Ovviamente sarà più semplice usare alcuni strumenti sui tablet che dispongono anche della penna come sistema di input, in quanto con le dita il livello di precisione è approssimativo.

Ideas serve per il disegno vettoriale

Sfruttando invece l'applicazione Collage è possibile creare una bacheca virtuale con le immagini di un progetto, corredate da eventuali note, mentre chi vuole mostrare l'anteprima di un'immagine può usare il software Debut.

Non manca uno strumento per il disegno vettoriale, che si chiama Ideas, mentre se vi occorrono nuove palette di colori dovrete crearle usando Kuler, che replica la funzione di Photoshop di copia dei colori dalle foto e dai file in uso. 

Infine, chi lavora alla progettazione di pagine web può usare Proto, pensato per visualizzare l'anteprima di un progetto 2D. I progetti si potranno inoltre esportare in codice web quale per esempio CSS e JavaScript.

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Adobe Creative Cloud si preannuncia invece come un hub di creatività con contributi provenienti da tutto il mondo, dato che milioni di potenziali utenti potranno accedere alle applicazioni desktop e tablet, trovare servizi e condividere i loro lavori. I file creati tramite le Adobe Touch Apps potranno inoltre essere importati dalla Adobe Creative Suite per un ulteriore affinamento.

La Touch Apps Suite sarà disponibile su Android da novembre, quando si potranno scaricare le singole app per un prezzo di 9,99 dollari. La versione per iOS dovrebbe arrivare a inizio 2012. Anche se la notizia non è ufficiale, si ritiene probabile che la suite per il sistema operativo Apple esordisca in concomitanza con l'iPad 3. 

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L'annuncio di Adobe è un chiaro segnale dell'importanza che ormai i tablet rivestono nel settore informatico e della richiesta da parte degli utenti che già li usano di applicazioni per la produttività, oltre che per la consultazione di contenuti. 

L'idea di Adobe è anche un colpo basso per Microsoft, che per molto tempo ha sostenuto che i tablet sono solo dispositivi per fruire di contenuti, ma devono essere affiancati da un PC per la creazione e l'elaborazione di dati. Senza dubbio Adobe realizzerà anche una versione per Windows 8, ma bisognerà attendere che lo sviluppo sia terminato.