Il Galaxy S IV potrebbe avere 3GB di RAM. Il sito SamMobile, noto per avere contatti interni alla casa sudcoreana, ha pubblicato la fotografia di due prototipi di smartphone ancora ignoti, dotati di un adesivo che sembra indicare il quantitativo di memoria interna. Benché si parli di 3Gb (la b piccola indica solitamente i bit), il sito conferma che si tratta proprio di 3 GB.
Questi prodotti hanno probabilmente chip LPDDR3 simili a quelli di cui abbiamo parlato alla metà di settembre. Le memorie in questione offrono un bandwidth di picco pari a 12,8 GB/s e secondo la casa sudcoreana consumano molto poco. Viene però spontaneo chiedersi a cosa potranno servire tre gigabyte di RAM in uno smartphone o in un tablet. Le risposte potrebbero essere molteplici e non è facile immaginare come si evolverà il settore mobile nel prossimo futuro.
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Oggi i prodotti di fascia alta sono sempre più spesso in grado di eseguire contemporaneamente e in modo fluido più attività (multitasking). Una quantità di RAM così elevata potrebbe servire per mantenere in esecuzione un numero di applicazioni ancora maggiore.
Al contempo questi terminali sono anche quelli che - in linea di massima - hanno una maggiore probabilità di ricevere aggiornamenti alle versioni future e magari più "pesanti" dei sistemi operativi. I prossimi top di gamma Android o Windows Phone potrebbero quindi avere un supporto software più duraturo rispetto a quello attuale. Tutto questo dipende però in gran parte dalle aziende.
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Infine, è probabile che 3 GB di RAM possano servire per funzioni particolari ancora da presentare - e qui ci si potrebbe sbizzarrire con la fantasia. Date le novità presentate dalla divisione produttiva di Samsung negli ultimi mesi, non è da escludere che il futuro Galaxy S IV sarà dotato anche di 128 GB di memoria interna. Samsung ha infatti avviato la produzione di chip eMMC a 20 nm per dispositivi mobile. Gli smartphone e i tablet rappresentano i prodotti più in evoluzione negli ultimi anni. Attendiamo i prossimi mesi per avere anticipazioni su quello che sembra diventare un 2013 davvero interessante e pronto a regalarci interessanti novità.