L'antivirus preinstallato sbarca dai computer agli smartphone. Samsung Electronics ha siglato un accordo con Lookout Inc. per installare un software di sicurezza sui propri terminali Android, capace di eseguire la scansione non solo degli allegati nelle email, ma anche della navigazione web e dei file condivisi tramite un sistema cloud. A molti potrebbe sembrare strano, ma non c'è nulla di cui stupirsi.
Android è una piattaforma aperta, libera e diffusissima: Google la "protegge" sino a un certo punto, e ritiene che sia sufficiente, ma a volte non basta. L'azienda non ha blindato il sistema operativo, mirando alla massima diffusione (e ha avuto ragione) ma questo ha anche attirato i criminali informatici, che vedono in Android terreno fertile per rubare denaro e dati preziosi.
Certo, gli utenti più esperti sanno bene che basta essere accorti per non aver alcun problema, ma il problema esiste e Samsung lo sa bene, specie ora che si sta affermando il "BYOD" (Bring your own device), sigla che indica l'uso di dispositivi personali in ambito lavorativo.
Proteggere i propri telefoni quindi è un atto dovuto, specie se vuoi conquistare le aziende. La casa sudcoreana, come Apple e tutti gli altri attori del settore, sa bene che ottenere il favore del pubblico è importantissimo, ma raccogliere ordini in volumi da grandi aziende non fa solo incamerare soldi nell'immediato, ma è anche un'assicurazione per il futuro.
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Un'azienda che sceglie un fornitore - salvo essersi trovata male, per problemi o costi troppo elevati - probabilmente continuerà a bussare alla sua porta a ogni aggiornamento della gamma, come prima opzione. Le aziende, specie quelle che maneggiano dati confidenziali, non possono certo correre il rischio di farsi "infinocchiare" per colpa dello smartphone o tablet aziendale, anche perché ci sono già i dipendenti a commettere leggerezze.
Ma se l'uomo lo puoi correggere fino a un certo punto, allora è meglio approntare tutti gli strumenti necessari e tra questi ecco la soluzione di Lookout, una sorta di antivirus pre-installato che si va ad aggiungere a una serie di funzioni che Samsung ha chiamato Knox. A questo punto possiamo solo sperare che non accada quanto abbiamo visto con i PC, spesso equipaggiati di antivirus pesantissimi e fastidiosi.
E poi andrà verificato l'impatto di Lookout su batteria e consumo dei dati, visto che si basa sul cloud. Di rivivere situazioni già viste ne faremmo anche a meno.