Samsung sta testando una nuova funzionalità per Samsung Pass, l'applicazione dedicata alla memorizzazione sicura di credenziali e password, che permetterebbe agli utenti di conservare anche copie dei propri documenti d'identità direttamente sullo smartphone o tablet Galaxy. Si tratterebbe di un'evoluzione significativa per un'app che finora si è limitata alla gestione degli accessi digitali.
Le anticipazioni arrivano da Galaxy Techie, che ha condiviso su X alcune immagini di una versione beta non ancora rilasciata di Samsung Pass, identificata con il numero 15.3.01.6. Gli screenshot rivelano l'aggiunta di una sezione completamente nuova dedicata ai documenti personali, dove gli utenti potranno archiviare passaporti, patenti di guida, carte d'identità e persino fatture. Non solo: il sistema permetterebbe anche di salvare le immagini fotografiche di questi documenti, rendendo l'accesso alle informazioni ancora più immediato.
L'obiettivo è chiaro: offrire un archivio digitale sicuro dove recuperare rapidamente i propri dati identificativi in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi. Una soluzione che potrebbe rivelarsi particolarmente utile in situazioni dove è necessario fornire informazioni personali ma non si ha con sé il documento fisico, come durante prenotazioni online, verifiche d'identità a distanza o semplicemente per avere sempre a portata di mano una copia di backup.
Tuttavia, la fase di sviluppo è evidentemente ancora in corso. La versione beta presenta infatti bug significativi che compromettono funzionalità fondamentali dell'applicazione. Gli utenti che hanno avuto accesso a questa release sperimentale segnalano l'impossibilità di accedere alle password salvate in precedenza, una problematica che vanifica lo scopo principale di Samsung Pass. Ancora più critico è il malfunzionamento della sincronizzazione con Samsung Cloud, il servizio di archiviazione online dell'azienda, che rende impossibile il backup e la condivisione dei dati tra diversi dispositivi.
[APK] Samsung Pass 15.3.01.6 adds "Personal documents" feature to safely store info such as phone number, email, ID card, ID number, driving licence, invoice, TIN, passport etc. You can add these items to Samsung Wallet as well. Front and back images of ID card can be saved. pic.twitter.com/esFFi8KtDn
— Galaxy Techie (@GalaxyTechie) October 30, 2025
Questi problemi tecnici suggeriscono che Samsung stia ancora lavorando attivamente per perfezionare l'integrazione della nuova funzionalità con l'architettura esistente dell'applicazione. La gestione sicura di documenti d'identità digitali richiede infatti standard di sicurezza particolarmente elevati, ben superiori a quelli necessari per semplici password. L'azienda coreana dovrà garantire crittografia avanzata, protezione da accessi non autorizzati e conformità alle normative sulla privacy dei dati personali, particolarmente stringenti in Europa con il GDPR.
Al momento non sono emerse indicazioni precise sulla data di rilascio ufficiale dell'aggiornamento. Samsung mantiene il riserbo sulle tempistiche, probabilmente proprio a causa della necessità di risolvere completamente i problemi emersi nella fase di test. La prudenza è comprensibile: un'applicazione destinata a custodire documenti sensibili non può permettersi margini di errore o vulnerabilità di sicurezza.
L'iniziativa si inserisce in un trend più ampio dell'industria tecnologica verso la digitalizzazione dell'identità personale. Sempre più spesso governi e istituzioni stanno sviluppando versioni digitali di documenti ufficiali, dalle carte d'identità elettroniche alle patenti su smartphone. Samsung, con questa mossa, si prepara a diventare uno degli strumenti principali per la gestione di questa transizione, offrendo ai possessori di dispositivi Galaxy una soluzione integrata e già disponibile sui loro telefoni.