Smartphone borderless, prezzi in aumento anche nel 2018?

Secondo un report di DigiTimes, l'alta richiesta di schermi con cornici ridotte, non supportata a pieno dalla produzione, è destinata a causare un ulteriore aumento dei prezzi di listino degli smartphone borderless.

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a cura di Saverio Alloggio

Il prezzo di listino degli smartphone borderless si alzerà ulteriormente nel 2018. A sostenerlo è la nota testata DigiTimes, che ha effettuato una piccola analisi legata alla produzione degli schermi con cornici ridotte. Sembra infatti che la domanda per questi pannelli sia destinata a salire, senza però essere totalmente sostenuta dalla parte industriale, vista la complessità nella realizzazione.

Tutto ruoterebbe attorno alla personalizzazione di questi pannelli. A differenza infatti degli schermi standard, che spesso possono essere adottati da aziende differenti, i display borderless vengono in qualche modo cuciti addosso allo specifico modello di smartphone, per i quali ogni singolo produttore richiede determinate specifiche.

smartphone borderless

Non solo, ma l'adozione dei display borderless ha portato anche all'introduzione del rapporto di forma in 18:9, per il quale sarebbero necessari circa il 20% in più di substrati di vetro rispetto ai 16:9. Tutti elementi che, oltre a rallentare la produzione, determinerebbero un aumento dei prezzi dei pannelli, con un inevitabile riflesso su quelli di listino degli smartphone.

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Secondo le fonti industriali citate da DigiTimes, il prezzo dei pannelli borderless subirà un aumento percentuale a doppia cifra nel terzo trimestre fiscale del 2017. Una tendenza che dovrebbe proseguire anche nel quarto trimestre fiscale del 2017, con conseguenze dirette per i prezzi di listino degli smartphone con cornici ridotte del 2018.

smartphone borderless

Facendo riferimento ai modelli borderless commercializzati nel 2017, non ci sono dubbi sul fatto che l'asticella dei prezzi si sia alzata. Galaxy S8 Plus a 939 euro, Galaxy Note 8 a 999 euro, iPhone X a partire da 1.189 euro, solo per citare alcuni esempi. In questo quadro però, non mancano le eccezioni.

Pensiamo, ad esempio, al Mi Mix di Xiaomi. La seconda generazione è stata posizionata in Cina a prezzi inferiori rispetto alla prima. Non solo, ma anche importare Mi Mix 2 dai soliti store costa nettamente di meno a quello dello scorso anno, che tra l'altro era disponibile in pochissime unità nelle prime settimane di commercializzazione.

smartphone borderless

La sensazione che ha dato Xiaomi è stata quella di un'azienda che ha osato particolarmente con il Mi Mix, il quale ha fatto i conti con un processo di produzione per certi versi inedito, per poi riuscire a industrializzare maggiormente i costi nel Mi Mix 2, con un'inevitabile dimunizione del prezzo finale.

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I prossimi mesi potranno comunque fornirci indicazioni precise su quanto previsto da DigiTimes. Non ci sono dubbi però sul fatto che il trend del design borderless sia destinato a dominare sempre più la scena del mercato smartphone, con una vero e proprio exploit previsto nel 2018.


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