Tablet braille rivoluzionario per i non vedenti

Leggere in braille su un tablet potrebbe diventare un'esperienza migliore ed economica per le persone non vedenti. Ecco la proposta di un gruppo di ricercatori dell'Università del Michigan.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Un gruppo di ricercatori dell'Università del Michigan ha realizzato un tablet rivoluzionario indirizzato alle persone non vedenti. Al posto dello schermo touch tradizionale c'è infatti una superficie dalla quale emergono in rilevo i caratteri braille che permettono ai non vedenti di leggere i contenuti.

Le pagine sono sfruttabili completamente, al contrario di quelle dei prodotti attualmente in circolazione che sono capaci di visualizzare una sola riga per volta.

braille university of michigan

A capo del gruppo di ricerca era il professore Sile O'Modhrain, che intende proseguire con lo sviluppo e aggiungere anche la possibilità di "leggere" fotografie, grafici e altri oggetti non di testo. Il laureando Alexander Rossomanno ha spiegato che "con una sola linea non si può fare molto, è difficoltoso leggere agevolmente, non si possono riprodurre oggetti come i grafici e non si possono usare fogli di calcolo. In sostanza non si può creare o fruire di qualsiasi tipo di informazione distribuita spazialmente".

Ecco il motivo per cui questo nuovo tablet costituisce una rivoluzione. Di rilievo anche il fatto che i dispositivi braille attuali sono incredibilmente costosi, basti pensare che un prodotto in grado di riprodurre in braille una sola riga costa di solito tra 3 e 5mila dollari, mentre gli schermi con più righe per pagina possono costare fino a 55.000 dollari.

La tecnica adottata dai ricercatori per questo nuovo tablet dovrebbe consentire la produzione di un prodotto molto più conveniente sotto l'aspetto economico (sotto ai mille dollari). I punti in rilievo infatti vengono "gonfiati" mediante aria o liquido, che rispetto alle tecniche tradizionali dovrebbero permettere anche un controllo migliore.