Tegra 4 sempre penta-core ma con frequenza fino a 2 GHz

Tegra 4 potrebbe conservare il design penta-core ed essere commercializzato in quattro versioni differenti, tre delle quali accomunate dall'architettura Cortex A15 a 28 nanometri. Si prevede l'arrivo anzitutto dei modelli T40 e AP40, seguiti nel terzo trimestre 2013 da T43 e SP3X.

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a cura di Manolo De Agostini

La piattaforma Tegra 4 di Nvidia, di cui sapremo i dettagli ufficiali entro l'anno, dovrebbe conservare un design 4-PLUS-1, cioè quattro core per gestire il carico e una quinta unità utile per ridurre i consumi svolgendo attività meno impegnative. 

La nuova piattaforma dovrebbe debuttare sui dispositivi del 2013, sia tablet che smartphone, e sembra ci saranno ben quattro modelli. Tre potrebbero integrare dei core Cortex A15 a 28 nanometri, mentre uno sarà basato su architettura Cortex A9.

Nel primo trimestre 2013 dovremmo assistere all'arrivo dei modelli T40 e AP40, entrambi basati su architettura Wayne e dedicati a prodotti con schermi da 10 pollici. Il T40 dovrebbe avere una frequenza di lavoro di 1.8 GHz, mentre la soluzione AP40 lavorare a frequenza inferiore, tra 1.2 e 1.8 GHz.

Nel terzo trimestre del prossimo anno dovrebbero debuttare altre due versioni "T43" (Wayne) e "SP3X" (Grey). T43 porterà la frequenza a 2.0 GHz, mentre SP3X potrebbe essere una soluzione Cortex A9 per il mercato mainstream dedicata a dispositivi da 7 pollici.

SP3X dovrebbe essere dotato anche un modulo 4G LTE e connettività HSPA+ 42 Mbps. Non è chiaro al momento se, come molti hanno iniziato a supporre, la grafica integrata in questi SoC sarà basata su alcuni aspetti dell'architettura Kepler, cuore della serie GeForce 600 nel mondo dei PC desktop.

Di questi presunti quattro modelli, uno o più sembrerebbero destinati a finire anche negli smartphone, magari con frequenze inferiori rispetto ai tablet per contenere i consumi. Attendiamo maggiori informazioni, magari già al Computex di Taipei di inizio giugno.