TIM, il presidente uscente augurando un futuro di cambiamenti

Salvatore Rossi, presidente uscente di TIM, saluta l'azienda augurando un futuro di cambiamenti promettenti e necessari per l'azienda.

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a cura di Andrea Maiellano

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Salvatore Rossi, presidente uscente di TIM, saluta l'azienda augurando un futuro di cambiamenti promettenti e necessari per l'azienda. Rossi ha sottolineato, nella sua lettera aperta, l'importanza di adattarsi ai mutamenti del mondo e del settore delle telecomunicazioni, un cambiamento fondamentale per superare le sfide ereditate dal passato e riuscire ad abbracciare un futuro promettente.

Durante il suo mandato, Rossi ha vissuto un periodo caratterizzato da momenti indubbiamente turbolenti, compresi i riflessi della pandemia da COVID-19. Ha indicato che TIM deve intraprendere una nuova strada, ma senza perdere il patrimonio di conoscenze, e competenze, che hanno reso così grande l'azienda.

Rossi ha evidenziato il coinvolgimento di due consigli di amministrazione durante il suo periodo alla guida, sottolineando l'intensificarsi delle riunioni nell'ultimo anno, segno della necessità di esaminare attentamente ogni possibile scenario di cambiamento.

Ha anche enfatizzato l'importanza di garantire che le ipotesi di ristrutturazione dell'azienda siano in linea con gli interessi istituzionali, poiché il settore delle telecomunicazioni è cruciale per il progresso digitale nazionale ed europeo.

Riconoscendo l'avvicinarsi di un nuovo ciclo, Rossi ha affermato di considerare completato il suo ruolo di "traghettatore" attraverso questa fase turbolenta. Ha annunciato la sua intenzione di concludere il suo impegno con la scadenza naturale del mandato, ritenendo giusto lasciare spazio a una nuova leadership.

Rossi ha anche elogiato l'attuale amministratore delegato, Pietro Labriola, per la sua disponibilità a guidare il lavoro di trasformazione, se richiesto dagli azionisti, garantendo così la continuità necessaria per l'azienda.

Il presidente uscente ha reso noto di non presentare la propria candidatura per un nuovo mandato durante l'ultimo consiglio di amministrazione tenutosi lo scorso 14 dicembre, ritenendo che la sua esperienza pluriennale in TIM debba giungere a una conclusione naturale con la fine del suo mandato nella primavera successiva.