Tra poco basterà Whatsapp per unire tutte le app di messaggi

WhatsApp potrebbe presto offrire l'opportunità di interagire con altre app di messaggistica, in anticipo rispetto al 2024.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Una nuova versione beta di WhatsApp per Android (versione 2.23.19.8) è stata rilasciata oggi e include una schermata denominata "Chat di terze parti", come riportato da WABetaInfo. Al momento, secondo quanto affermato da WABetaInfo, questa schermata non è né funzionale né accessibile agli utenti ma potrebbe diventarlo prossimamente. A cosa serve? Il titolo suggerisce fortemente che potrebbe essere il primo passo verso l'apertura dell'app di messaggistica crittografata di Meta alla compatibilità multipiattaforma.

Questa versione beta è stata rilasciata pochi giorni dopo che la Commissione Europea ha confermato che Meta, la società proprietaria di WhatsApp, rientra nella categoria dei "gatekeeper" ai sensi del Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea. Il DMA richiede che le applicazioni di comunicazione come WhatsApp interagiscano con le app di messaggistica di terze parti entro marzo 2024. WABetaInfo, a questo proposito, ha condiviso uno screenshot della nuova schermata su Twitter:

L'obiettivo del DMA, come specificato nelle FAQ della Commissione Europea sulla legge, è prevenire che i "gatekeeper" impongano condizioni ingiuste e garantire l'apertura dei servizi digitali chiave. Oltre all'interazione tra app di messaggistica, il DMA richiede ai "gatekeeper" di consentire agli utenti di disinstallare le app preinstallate e di acquistare app da store alternativi.

Tanto Meta quanto Microsoft stanno progettando i propri app store mobile in risposta al DMA; la Commissione Europea sta inoltre esaminando se i servizi come iMessage di Apple e i prodotti Microsoft, come il motore di ricerca Bing, il browser Edge e il servizio pubblicitario, soddisfino i requisiti del nuovo regolamento.