Vision Pro ha dei (seri) limiti che Apple aveva nascosto

Apple Vision Pro potrebbe avere alcune limitazioni legate alla velocità di movimento degli utenti, secondo il codice interno visionOS.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple Vision Pro
potrebbe avere alcune limitazioni legate alla velocità di movimento degli utenti, secondo il codice interno visionOS. L'azienda californiana avrebbe omesso di indicare alcune delle limitazioni relative ai viaggi durante l'evento di lancio di inizio mese.

Apple ha annunciato ufficialmente Vision Pro durante l'evento WWDC 2023, suscitando grande attenzione e curiosità tra gli appassionati di tecnologia. Tuttavia, molti dettagli sul dispositivo rimangono ancora avvolti nel mistero poiché non sarà disponibile nei negozi prima del 2024. Nonostante ciò, grazie al rilascio dell'SDK dedicato a visionOS, gli esperti sono riusciti a scoprire ulteriori informazioni sul funzionamento della piattaforma. Una caratteristica interessante di Vision Pro è che potrebbe non funzionare correttamente quando l'utente si muove ad alta velocità.

Secondo il codice di visionOS analizzato da 9to5Mac, sembra che Apple Vision Pro limiterà le sue funzionalità o potrebbe addirittura smettere di funzionare del tutto quando l'utente si muove troppo rapidamente. Il sistema emette avvisi che segnalano all'utente che si sta "muovendo a una velocità insicura".

Un altro messaggio di avviso trovato nel codice visionOS avverte l'utente che "il contenuto virtuale è stato temporaneamente nascosto fino a quando non si torna a una velocità sicura". Questo sistema potrebbe essere una misura di protezione per impedire agli utenti di interagire con Vision Pro mentre sono alla guida di un'auto, ad esempio. Allo stesso tempo, potrebbe essere correlato alla complessità nel rilevare l'ambiente circostante quando la persona si muove velocemente.

Oltre alle limitazioni legate alla velocità, Vision Pro potrebbe non funzionare correttamente quando l'utente si avvicina troppo agli oggetti. Sono stati aggiunti messaggi come "Ti trovi troppo vicino a un oggetto" e "Arretra" nel sistema. Pertanto, l'utilizzo del visore in ambienti molto stretti potrebbe risultare difficile.

Ma come sarà possibile utilizzare Apple Vision Pro sugli aeroplani se gli utenti non possono usarlo a velocità elevate? Dopotutto, durante la presentazione, Apple ha mostrato una persona che utilizzava il dispositivo durante un volo.

Ebbene, visionOS disporrebbe di una modalità "Viaggio" progettata per consentire agli utenti di interagire con il dispositivo anche su un aereo. "Se sei su un aeroplano, dovrai mantenere attiva la modalità Viaggio per continuare a utilizzare Apple Vision Pro", recita un messaggio. Tuttavia, basandoci sul codice visionOS, sembra che gli input durante l'utilizzo della modalità Viaggio saranno limitati e l'utente dovrà rimanere fermo affinché funzioni correttamente.

Oltre a queste informazioni sulle funzionalità, l'SDK di visionOS ha anche rivelato che Apple Vision Pro avrà una modalità Ospite che permetterà ai proprietari di far interagire altre persone con il dispositivo senza dover autenticarsi con Optic ID. Naturalmente, i dati personali come foto e password saranno nascosti quando questa modalità sarà attivata.

Per gli sviluppatori interessati, l'SDK è già disponibile per il download dal sito Apple Developer. A partire dal prossimo mese, i programmatori potranno richiedere un kit di sviluppo Vision Pro. Inoltre, Apple aprirà laboratori a Cupertino, Londra, Monaco, Shanghai, Singapore e Tokyo per coloro che desiderano provare le loro app su Apple Vision Pro prima del lancio.

Apple Vision Pro arriverà nei negozi all'inizio del 2024, e l'attesa per sperimentare questa nuova tecnologia sta crescendo tra gli appassionati di dispositivi indossabili.