#Whatsappdown, ore di blackout per l'app di messaggistica

Nella tarda serata di ieri quasi tutto il mondo non ha potuto usare WhatsApp. Il blackout è durato fino a notte fonda, ma ora tutto è tornato alla normalità.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Blackout per WhatsApp. Non è ancora chiaro che cosa sia successo (l'azienda parla di problemi con i server), ma nella tarda serata di ieri il popolare servizio di messaggistica è andato in tilt in quasi tutto il mondo, Italia compresa. Chi non era già tra le braccia di Morfeo, verso le 22:30, si è riversato sui social network per chiedere lumi sul funzionamento del servizio.

whatsapp

L'hashtag #whatsappdown è diventato rapidamente virale e l'ironia ha preso piede: "Io e famiglia vivi. Il cane dorme, pare non si sia accorto di nulla", ha scritto un utente. "Approfittando del #whatsappdown ho avuto modo di scambiare due parole con la mia famiglia; sembrano tutte brave persone", ha twittato un altro.

E c'è chi, come sempre, ha colto l'occasione per lanciare un monito. "È degradante vedere una società che si dispera per #whatsappdown. Ma non sapete più vivere di rapporti umani?".

Altri hanno provato a riavviare il telefono, a cancellare e reinstallare l'app, ma (ovviamente) senza successo. Altri ancora immaginavano scene di giubilo in Telegram, altra popolare app di messaggistica. E c'è chi finalmente ha trovato un senso agli SMS gratis, cosa per cui qualcuno avrebbe ucciso (siamo ironici) nei primi anni 2000.

Il blackout di WhatsApp si è protratto fino alle 02:00 di notte in Italia e ora il servizio sembra tornato alla normalità. WhatsApp conta 1,2 miliardi di utenti e l'ultima novità, WhatsApp Status, vanta 175 milioni di utenti giornalieri.

AGGIORNAMENTO ore 13.30

Il Codacons chiede all'azienda di indennizare gli utenti per il blackout di ieri. Ecco la nota stampa arrivata in redazione.

Indennizzi ai clienti italiani di WhatsApp per il blackout registrato ieri. A chiederlo il Codacons, dopo che la chat più usata al mondo è rimasta diverse ore bloccata a partire dalle 22:30 di mercoledì.

"Si tratta di un disservizio che ha creato enormi disagi agli utenti - spiega il presidente Carlo Rienzi - A dimostrarlo sono le tante proteste sorte sul web da parte di cittadini rimasti per ore isolati su WhatsApp. Ad aggravare la situazione, oltre al blackout, la totale assenza di informazioni rese dall'azienda ai propri clienti attraverso i social network, che ha alimentato confusione e incertezza".

"Riteniamo che l'azienda debba risarcire i propri utenti per l'episodio di ieri, perché il danno per i consumatori è stato evidente - prosegue Rienzi - In tal senso chiediamo a WhatsApp di studiare forme di indennizzo automatico in favore degli utenti italiani coinvolti nel blocco del servizio registrato mercoledì 3 maggio".