Marketplace
Come abbiamo già detto, il marketplace Microsoft conta ora circa 30mila applicazioni. Non è certo un numero esiguo, nonostante sia ancora distante da quanto offerto dagli altri store. Quello che abbiamo notato è un sempre e crescente interesse da parte degli sviluppatori per il nuovo sistema operativo, e se fino a qualche tempo fa c'erano ancora assenti importanti, ora il panorama è più completo.
Molto probabilmente parte di questa situazione è da ricondurre alle solo discrete possibilità offerte dalla prima release del software. Ora le API incluse in Mango offrono l'opportunità di controllare più direttamente le singole parti del sistema operativo e offrono l'accesso diretto ai vari componenti hardware. Avere controllo diretto della fotocamera, dei sensori ambientali e della connettività (con le limitazioni del multitasking), permette agli sviluppatori di sbizzarrirsi nello sviluppo di qualsiasi applicazione, o di portare quanto già visto sugli altri OS anche in WP 7.5.
Il layout del Marketplace è stato rivisto, e ora ci sono più schermate per organizzare i vari tipi d'informazione. Quando visiterete la pagina di un'applicazione potrete scorrere tra la pagina dettagli, recensioni, anteprime (screenshot) e correlati. L'impostazione è più classica rispetto a prima, ma più efficace. Il design e il concetto base però non cambiano, e qualche volta succede di avere ancora una fastidiosa sovrapposizione dell'immagine di sfondo (spesso relativa a un'app sponsorizzata o in primo piano) con il menù in sovraimpressione dello stesso colore o molto simile, con conseguente difficoltà nella lettura.
Dobbiamo però verificare che a distanza di quasi un anno, parte degli scetticismi sull'interfaccia Metro e la navigazione orizzontale influiscono meno sull'ergonomia d'uso. Difetti come la sovrapposizione di sfondo e menù sono più sostenibili, e ciò non fa altro che confermare l'efficacia della UI Microsoft.