Windows Phone su smartphone a basso costo? Si può

Intervista con Stefania Duico, Windows Phone Business Group Lead, fare il punto su Windows Phone e capire cosa ci riserverà per il futuro il sistema operativo Microsoft per smartphone.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Windows Phone su smartphone a basso costo? Si può

TH: Parliamo un po' dell'evoluzione di Windows Phone

SD: Windows 7.5 refresh, nome in codice Tango, rende Windows Phone bello e possibile. Il Lumia 610 di Nokia è la prova. Non riuscivamo a coprire il 60% del mercato perché non avevamo un'offerta per smartphone da meno di 200 euro, mentre ora la nostra offerta è ampia.

L'integrazione dei tre schermi - telefono, PC e televisione - raggiungerà un passo decisivo con l'arrivo di Windows 8. L'idea è di lavorare per rendere l'interazione più semplice. Ci sono già le prime applicazioni che mostrano le possibilità d'interazione tra telefono e Xbox, come xbox companion. L'SDK di Kinect per PC è stato rilasciato e ha già portato molte novità.

TH: considerando le ultime novità, sembra quasi che Windows Phone si stia spostando sempre più nella fascia bassa del mercato.

SD: Non ci spostiamo verso una fascia più bassa, diciamo che stiamo ampliando il raggio d'azione andando incontro agli utenti del vecchio telefono o ai giovani. Il messaggio è "tutti possono avere uno smartphone con prestazioni di livello medio alto". In termini di reattività e prontezza, per esempio, il Lumia 610 non cambia molto rispetto ai modelli di fascia alta. La volontà è di non andare al di sotto di un certo livello qualitativo.

Nokia Lumia 610

TH: questo livello qualitativo si può mantenere a meno di 100 euro?

SD: uno smartphone a meno di 100 euro non lo vedo possibile a breve termine, a meno che non ci sia un improvviso risparmio su certe componenti. La maggior parte delle applicazioni presenti sul marketplace devono funzionare su ogni dispositivo in maniera ottimale. Anche l'upload diretto di video e foto su Skydrive non può mancare, potrebbe essere un po' più lento, ma deve funzionare. Magari i giochi HD non andranno al massimo, ma oltre il 90% delle applicazioni funziona bene sul Lumia 610.

Le funzionalità più limitate sul 610 sono quelle meno interessanti per gli italiani, come Local Scout, una caratteristica di Bing significativa solo sul mercato USA.

TH: c'è una cosa che non ci piace di Windows Phone, cioè il blocco della risoluzione indifferentemente dalla dimensione dello schermo. In smartphone con schermi grandi, come per esempio con il Titan di HTC, si ha solo uno spiacevole effetto zoom.

SD: per ora non ci sono molte novità in questa direzione, ma c'è una ricerca in corso. In realtà la volontà è stata, vista l'esperienza di Windows Mobile, di non permettere livelli di personalizzazione troppo elevati ai produttori. Per avere maggiore sicurezza e garantire il più possibile un'esperienza consistente tra produttore e produttore. Con le prossime release di Windows Phone ci aspettiamo ancora di più.

TH: attualmente la personalizzazione che offrite è zero, e molti brand hanno costruito il proprio successo su Android proprio grazie alla personalizzazione. Oggi non vedo molti motivi per acquistare uno smartphone Windows Phone che non sia Nokia. Nokia diventerà sinonimo di Windows Phone?

SD: Ti dico sicuramente di no. Microsoft ha sempre scelto la politica di lavorare con tutti. Stiamo cercando di coniugare il meglio di questi soggetti. In Italia siamo usciti a Natale con un portafoglio di sette dispositivi: HTC, LG, Samsung, Acer, Nokia. I dispositivi Tango non saranno solo Nokia. Prendiamo l'esempio di LG o Samsung. Sono produttori presenti nell'ambito dei tre schermi: tablet, smartphone, TV. Se la volontà di MS è quella di offrire un'esperienza integrata, questi marchi hanno molte potenzialità.