Xiaomi dirà addio ai chip Qualcomm e Mediatek? Sembra proprio di sì

Xiaomi e ARM collaborano per sviluppare processori per smartphone, sfidando Qualcomm e MediaTek nel mercato.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Xiaomi si starebbe alleando con ARM per avventurarsi nello sviluppo di processori proprietari. La rivelazione arriva direttamente dal CEO di MediaTek Rick Tsai, che ha confermato la collaborazione nello sviluppo di chip tra Xiaomi e ARM. Questa mossa significativa mira a staccarsi dal dominio di grandi produttori come Qualcomm e, appunto, MediaTek.

La scintilla iniziale di questa notizia si è accesa grazie a Digital Chat Station, un noto leaker di informazioni , che l'ha condivisa su WeiboARM aveva precedentemente avviato una collaborazione con Oppo. Tuttavia, a causa di problemi imprevisti, il progetto con il brand BBK è stato abbandonato, aprendo la porta a Xiaomi.

Il retroscena di questo sviluppo riguarda il precedente tentativo di Oppo, nel 2022, di produrre i propri chip per smartphone con CPU Cortex e GPU Mali di ARM. Sfortunatamente, l'impresa ha subito delle battute d'arresto ed è stata interrotta nel 2023 a causa di una flessione del mercato globale degli smartphone.

Con Oppo che non è più in gara, Xiaomi emerge come nuovo partner di ARM per la realizzazione dei suoi chipset per smartphone. In questo caso non si parla di partnership per la produzione, come Apple che si affida a TSMC per la produzione dei chip Bionic della serie A o Google che ha scelto Samsung per i SoC Tensor, ma di una partnership per la progettazione di soluzioni completamente personalizzate.

La scelta del partner giusto è cruciale per Xiaomi, poiché ARM fornisce la struttura di base per i processori, ma l'intricato processo di sviluppo di un chip da zero comporta una serie di sfide uniche. Parv Sharma, analista senior di Counterpoint Research, ha sottolineato la complessità dello sviluppo dei chip e la tendenza prevalente delle aziende a esternalizzare questo compito. Questo cambiamento è particolarmente vantaggioso per MediaTek, che collabora attivamente con i produttori di smartphone per mettere a punto i chip per i loro dispositivi.

La strada da percorrere è incerta e solo il tempo ci dirà se Xiaomi riuscirà a superare le sfide e ad emergere trionfante nel panorama competitivo dello sviluppo di processori per smartphone.