Ameremo più le espansioni che i giochi stessi

Prevedere il comportamento dei videogiocatori è possibile secondo i ricercatori dell'Università del Nord Carolina, che hanno messo a punto un metodo che potrebbe fare gola alle software house per creare espansioni e DLC.

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a cura di Manolo De Agostini

I ricercatori dell'Università del Nord Carolina hanno sviluppato un metodo che potrebbe consentire agli sviluppatori di videogiochi di prevedere in modo accurato il comportamento delle persone nei titoli online. Lo strumento potrebbe essere usato per sviluppare nuovi contenuti, espansioni o DLC, basati su ciò che effettivamente ama la maggioranza dei videogiocatori.

"Siamo in grado di prevedere che cosa farà un videogiocatore basandoci sul comportamento precedente, con un'accuratezza dell'80 percento", ha dichiarato Brent Harrison, co-autore della ricerca. Il team di studiosi ha sviluppato questo metodo analizzando il comportamento di 14 mila giocatori di World of Warcraft. "In un gioco come l'MMORPG di Blizzard, che è rinnovato costantemente con nuovi contenuti, questo potrebbe facilitare le decisioni degli sviluppatori".

Basta delusioni, solo giochi a misura di videogiocatori

"Se volete migliorare un gioco, dovete assicurarvi che i videogiocatori gradiscano i cambiamenti che fate. Questa ricerca può aiutare gli sviluppatori a fare bene, perché se hanno una buona idea di quello che amano i videogiocatori, possono prendere decisioni informate sul tipo di storia e di meccaniche che i videogiocatori vorrebbero vedere in futuro", ha dichiarato David L. Roberts, ricercatore co-autore dello studio.

"Questa ricerca potrebbe essere usata per WoW o altri MMORPG", ha dichiarato Roberts, "ma si applica anche a qualsiasi frangente dove gli utenti prendono una serie di decisioni. Potrebbe essere applicato ad altri formati o persino il commercio online".

Il metodo consiste nella valutazione degli obiettivi/trofei che i videogiocatori di WoW hanno ottenuto. Gli obiettivi, pensate ai titoli su Xbox 360, sono assegnati quando un videogiocatore fa una serie di azioni in un certo modo o raggiunge un determinato traguardo.

I ricercatori hanno raccolto i dati di migliaia di videogiocatori, in particolare l'ordine nel quale hanno conquistato i loro obiettivi. I ricercatori poi hanno poi identificato il grado di correlazione tra i singoli obiettivi e rilevato i gruppi di obiettivi (clique, gruppi ristretti) che erano più relazionati tra loro.

Conoscere i nostri gusti e comportamenti per giochi perfetti. Mai più delusioni!

Proprio in base all'analisi di questi gruppi sarebbe possibile predire i comportamenti futuri. Per esempio se un gruppo consiste di sette obiettivi, e un videogiocatore ne guadagna quattro, i ricercatori hanno scoperto che probabilmente riuscirà a guadagnare anche gli altri tre. Tuttavia gran parte dei gruppi che i ricercatori hanno identificato consistono di 80 o più differenti obiettivi.

L'elemento interessante di quanto scoperto è che gli obiettivi che sono altamente correlati - o fanno parte dello stesso gruppo - non hanno necessariamente un collegamento scontato. Per esempio, un obiettivo che riguarda le abilità di un personaggio nel combattimento a mani nude è strettamente relazionato al raggiungimento di un obiettivo che riguarda i viaggi nel mondo di gioco.

All'occhio di un osservatore esterno non esiste un legame tra le due cose, tuttavia è tutto intrecciato. Lo studio di questi ricercatori potrebbe fare gola a molte software, specie quelle che realizzano giochi online. Analizzando le statistiche di gioco e trovando le correlazioni, DLC ed espansioni online non saranno più un mero tentativo di scucire soldi ai giocatori, ma una risposta precisa alle esigenze e ai desideri delle persone.