Conclusioni

Amnesia: A Machine for Pigs è il seguito di Amnesia: The Dark Descent. Forse un po' meno spaventoso, ma comunque molto interessante.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Senza dubbio il punto forte di Amnesia è il comparto sonoro. Gli effetti che vengono riprodotti quasi in ogni momento sono la fonte principale di tensione, l’incredibile varietà dei suoni riprodotti rende ogni momento differente dal precedente in modo da non ricreare praticamente mai situazioni uguali pur essendo la dinamica dell’evento simile.

Clicca per ingrandire

La cosa che stupisce è che le note trovate in giro per le varie stanze non siano lette da un narratore. Il fatto che il giocatore metta sostanzialmente il gioco in pausa per leggere le suddette note rompe la tensione generata e l'immersione nel gioco. Il comparto grafico è efficace allo scopo; mentre i modelli sono molto ben realizzati, alcune texture sono visibilmente sgranate.

 

Amnesia: A Machine for Pigs è senza dubbio un gioco imperdibile per gli amanti del genere horror, in particolare per quelli che ancora non hanno giocato il primo capitolo della serie. Anche se ben lontano dalla perfezione (e un po' meno spaventoso) il titolo vale senza dubbio il prezzo richiesto di 15,99 euro. Potete acquistarlo su Steam cliccando qui.