Bungie sembra vicina al tracollo, l'acquisizione ha fatto solo danni?

Dopo i recenti licenziamenti e le speculazioni riguardo al futuro di Bungie, lo studio sembra ora rivolgere lo sguardo verso il suo prossimo grande progetto: Marathon.

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a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Dopo i recenti licenziamenti e le speculazioni riguardo al futuro di Bungie, lo studio sembra ora rivolgere lo sguardo verso il suo prossimo grande progetto: Marathon

IGN Usa racconta che il progetto ha subito cambiamenti chiave nella leadership creativa. Christopher Barrett, un veterano designer di lunga data, è stato rimosso dal ruolo di direttore del gioco e sostituito da Joe Ziegler, noto per il suo lavoro su Valorant. Questa mossa ha scatenato una serie di voci su come potrebbe influenzare il futuro del gioco e il suo rapporto con il ben consolidato franchise di Destiny.

Sotto la guida di Ziegler, sembra che Marathon stia subendo alcuni cambiamenti importanti. Una delle modifiche più evidenti riguarda l'abbandono dei personaggi giocanti personalizzati a favore di un cast selezionabile di eroi. Questo potrebbe indicare una svolta verso un approccio più strutturato alla narrazione e alla giocabilità, fornendo agli sviluppatori maggiori opportunità per plasmare un'esperienza più coinvolgente per i giocatori.

Rimangono ancora delle incertezze riguardo al futuro di Bungie. Le voci di possibili licenziamenti dopo il rilascio dell'espansione di Destiny 2, The Final Shape, alimentano l'ansia all'interno dello studio. 

Molti rumor, tra l'altro, segnalano come Bungie sia in netta difficoltà internamente, con lo staff manageriale pronto a lasciare nel 2026. Ovviamente si tratta solo di rumor, ma è chiaro che all'interno della software house non vada tutto rose e fiori. 

Tra le tante cose, sembrerebbe che ben due giochi siano stati cancellati e i rapporti con Sony siano già deteriorati. Non ci resta che sperare che Marathon vada bene per la sostenibilità di Bungie stessa.