Il ritorno di Sam Porter Bridges su PC si fa sempre più concreto. Death Stranding 2: On the Beach (la versione PS5 è acquistabile qui su Amazon) ha appena ricevuto la classificazione ESRB per PC, confermando quello che la community aveva già intuito da tempo: l'esclusiva PlayStation 5 di Kojima Productions sta per infrangere le barriere della console Sony. Il rating ufficiale arriva in un momento strategico, a poche settimane dai The Game Awards 2025, evento che storicamente ha sempre ospitato annunci importanti legati ai progetti di Hideo Kojima.
Ciò che sorprende maggiormente non è tanto l'arrivo su PC in sé, quanto piuttosto il cambio di rotta nella strategia editoriale. La classificazione ESRB riporta infatti Sony Interactive Entertainment come publisher, un dettaglio tutt'altro che trascurabile considerando che il primo Death Stranding era stato portato su PC da 505 Games nel 2020. Questo cambiamento potrebbe segnalare una nuova filosofia di Sony nel gestire le proprie IP first-party sulla piattaforma Windows, mantenendo un controllo diretto anche fuori dall'ecosistema PlayStation.
Sul fronte tecnico, le aspettative della community PC sono particolarmente elevate. Death Stranding 2 continua a utilizzare il Decima Engine, lo stesso motore grafico che ha alimentato Horizon Forbidden West e il primo capitolo della saga di Kojima. La versione PS5 ha già dimostrato un notevole salto qualitativo rispetto al predecessore, con performance solide e una direzione artistica ancora più raffinata. Tuttavia, il gioco rimane ancorato a una pipeline completamente rasterizzata, senza alcuna implementazione di ray tracing o path tracing.
Questa scelta tecnica lascia spazio a speculazioni interessanti. Le schede grafiche di ultima generazione, dalle RTX 5000 di NVIDIA alle Radeon RX 9000 di AMD, offrono capacità di illuminazione globale e riflessioni in tempo reale che potrebbero trasformare radicalmente l'atmosfera post-apocalittica del gioco. Resta da vedere se Kojima Productions implementerà questi effetti nella versione PC o manterrà la parità grafica con la controparte console, concentrandosi invece su frame rate più elevati e risoluzione superiore.
Dal punto di vista narrativo, On the Beach riporta in scena Norman Reedus nei panni di Sam Porter Bridges, affiancato dai veterani Léa Seydoux e Troy Baker. Il cast si arricchisce di volti nuovi come Elle Fanning, Shioli Kutsuna e George Miller, il leggendario regista della saga di Mad Max, che porta la sua esperienza cinematografica in un medium videoludico sempre più cinematico nelle ambizioni. La trama espande l'universo oltre i confini della UCA (United Cities of America), promettendo nuove aree da esplorare e minacce ultraterrene inedite.