Destiny ha più di 9,5 milioni di giocatori registrati. L'annuncio arriva direttamente da Activision, a margine dell'analisi relativa ai dati finanziari dell'ultimo trimestre. Secondo Eric Hirshberg, amministratore delegato dell'azienda, il numero di giocatori registrati non è tuttavia indicativo delle copie vendute, visto che molti utenti hanno più di un account.
Interrogato dagli analisti per avere una risposta precisa, Hirshberg ha preferito parlare di "partenza grandiosa" e di dati come il tempo medio passato quotidianamente dagli appassionati con questo sparatutto, pari a tre ore.
Questo atteggiamento non è una novità nell'industria dei videogiochi, ma è strano nel caso di Destiny, visto che Activision ama snocciolare le più strane statistiche relative al gioco, senza tuttavia svelare quante copie ha venduto.
Forse Activision vuole far passare le vacanze natalizie, un periodo solitamente favorevole alla vendita di videogiochi, per poi svelare il dato durante la presentazione dei risultati finanziari del prossimo trimestre. Lo scopriremo nella prossima puntata.
Nel frattempo la software house ha annunciato di essere al lavoro sulla nuova espansione, che arriverà dopo il DLC The Dark Below, e sul sequel del gioco. Per ora è troppo presto per capire se si chiamerà Destiny 2 o se avrà un altro nome.
A livello economico l'azienda se la passa decisamente bene. Il fatturato del trimestre concluso a settembre 2014 si attesta intorno ai 753 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 691 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. In che percentuale le vendite di Destiny hanno contribuito a questi risultati? Un mistero che nemmeno il nostro amico Adam Kadmon può risolvere.
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