Diablo III dichiara guerra ai bot, bannati migliaia di account

Blizzard ha avviato un'ondata di ban indirizzata a migliaia di giocatori di Diablo III. Nel mirino bot e utenti che sfruttano hack e trucchi per avvantaggiarsi sui giocatori onesti. In futuro arriverà anche uno strumento che permetterà di segnalare comportamenti scorretti direttamente dal client del gioco.

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a cura di Roberto Caccia

Blizzard ha bannato diverse migliaia di giocatori di Diablo III che sfruttavano bot, hack e trucchi per avvantaggiarsi sugli altri utenti. L'azienda non ha comunicato il numero preciso di ban ma a giudicare dalla serietà del comunicato emesso sembra che si tratti di una delle operazioni di "pulizia" più grosse mai effettuate in questo gioco.

Il martello dei ban cala sui giocatori disonesti di Diablo III

"Recentemenbe abbiamo bannato migliaia di account di Diablo III collegati a giocatori che usavano bot nelle loro partite. Oltre a indebolire lo spirito del fair play, l'uso di bot, di exploit e di altre forme di trucchi può causare problemi tecnici al gioco e contribuire a inconvenienti con le prestazioni del servizio Battle.net", si legge nel comunicato di Blizzard.

"Per noi è molto importante mantenere un ambiente online stabile, sicuro e divertente per i giocatori onesti e continueremo a sorvegliare Battle.net e a prendere provvedimenti secondo le nostre necessità", continua l'azienda introducendo che gli utenti potranno avvalersi di un nuovo modo per segnalare bot, hacker e in generale comportamenti disonesti.

Finora bisognava infatti dirigersi sul sito web di Battle.net e procedere con la segnalazione, una procedura che di fatto spezza l'azione del gioco. In futuro tutto questo si potrà evitare grazie a uno strumento che permetterà di segnalare comportamenti irregolari direttamente dal client del gioco.

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Nel frattempo i fan si fanno sentire sul forum ufficiale con opinioni contrastanti. La maggior parte degli utenti sono ovviamente contenti di questo giro di vite mentre altri affermano che questa "sforbiciata" di account bisognava farla molto prima.

Alcuni sottolineano che i problemi causati dai bot hanno alterato l'economia del gioco, al punto da non riuscire a goderselo pienamente. Altri ancora hanno approfittato dell'occasione per ricordare a Blizzard di concentrarsi sulla modalità Player vs Player, che a distanza di mesi dall'uscita non ha ancora fatto capolino nel gioco.

Infine alcuni ironizzano sulla quantità di giocatori rimasti dopo questa ondata di ban, sostenendo che senza i bot rimarranno giusto "4 gatti" a divertirsi con il titolo di Blizzard. Un'affermazione volutamente provocatoria, visto che l'azienda ha recentemente festeggiato il traguardo di dieci milioni di copie vendute. Anche voi rientrate in questa folta schiera di seguaci di Diablo III?