Doom 2 è ormai un classico fra gli sparattutto in prima persona e nonostante sia stato pubblicato più di 20 anni fa, la passione dei fan non tende a diminuire. Quindi come celebrare un titolo così amato, se non attraverso il modding che perdura ancor oggi?
Il modder Ben Mansell ha infatti lavorato più di 300 ore per dar vita al proprio livello in aggiunta al gioco originale, in grado di offrire dai 60 ai 180 minuti per essere completato. Lo stesso autore ha avuto bisogno di circa un'ora per riuscire a terminare la partita e, naturalmente è avvantaggiato dalla conoscenza della posizione di ogni nemico e della struttra della mappa, mentre un suo amico ha impiegato ben 3 ore per giungere al finale.
Il livello Foursite 4-in-1, questo il nome della mod, è diviso in 4 tappe principali in cui al giocatore deve trovare la chiave necessaria per poter accedere all'area successiva, ma non prima di aver battuto vari boss, fino a raggiungere quello finale.
Le quattro diverse sezioni del livello presentano inoltre aspetto e tipologie di nemici sempre diversi e, pur trattandosi di un prodotto amatoriale, la cura riposta nel design è estremamente alta, tanto che in questo colossale labirinto non mancano trabocchetti mortali.
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Per Ben Mansell, più la tecnologia avanza e diventa potente, più si tende a offrire ai giocatori degli sparattutto dove l'ingegno lascia spazio alla mera forza bruta. Questa mo invece, in cantiere da anni, non cerca di mettere il giocatore in difficoltà con una grandissima mole di nemici da massacrare in una piccola area, ma al contrario punta sulla complessità del livello, la progressione non lineare e la narrazione ambientale, senza la necessità di grandiosi eventi scriptati, easter egg o modalità multigiocatore.
"Penso che le idee di cui vado più fiero siano quelle che sfruttano l'ambiente: per esempio, alla fine della prima sezione c'è una stanza in cui dovete correre tra le piattaforme mentre i Mancubi vi sparano. Questo è il tipo di puzzle ambientale che non trovate nelle mappe dei moderni Doom", afferma il modder, che continua con un piccolo spoiler sulla parte più avanzata della propria mod in cui bisogna superare un intero puzzle basato totalmente sul tempo.
Questo lungo lavoro, diluito durante più di un anno, oltre a svelare quanto la comunità sia ancora attiva su Doom 2, mostra anche la passione dei fan, che senza chiedere nulla in cambio e solo per divertimento svolgono un lavoro sopraffino, ai livelli di uno sviluppatore professionista.
Se è passato un po' di tempo dalla vostra ultima partita a Doom 2, allora è il caso di fare una capatina su ModDB e scaricare Foursite 4-in-1, per qualche ora di divertimento old style.
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