Dreams VR | Intervista a David Smith

Per l'imminente rilascio dell'update di Dreams che permetterà di utilizzare il PlayStation VR, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con David Smith.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

Il 22 Luglio Media Molecule rilascerà un imponente aggiornamento per Dreams che, oltre alla canonica lista di migliorie e limature, introdurrà un'importante novità: la possibilità di fruire dell'intera produzione attraverso il PlayStation VR. Per capire meglio le motivazioni dietro alla volontà degli sviluppatori di addentrarsi nel campo della realtà virtuale, abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con David Smith, Co-Founder e Technical Director di Media Molecule

Tom’s Hardware: Ciao David, grazie per averci concesso questa breve intervista. Prima di addentrarci nei dettagli del nuovo update di Dreams dedicato al VR, volevamo chiederti come Media Molecule ha vissuto la risposta che l’utenza ha riservato a Dreams in questi primi mesi dal suo rilascio, d’altronde non stiamo parlando solo di un ottimo tool di sviluppo, o di una libreria di contenuti multimediali in continua evoluzione, ma, soprattutto, di una produzione in grado di educare l’utenza su cosa ci stia dietro alla creazione di un videogioco. E il successo raggiunto in questi mesi siamo sicuri che sia stato il miglior carburante per i suoi sviluppi futuri.

David Smith: Questa è una domanda davvero impegnativa. Innanzitutto Dreams è stato il nostro progetto più ambizioso con il quale volevamo offrire un punto di vista diverso, e creativo, al maggior numero di persone possibile. Ci sono voluti moltissimi anni per realizzare Dreams e renderlo il potente strumento che è al giorno d’oggi ma per noi (di Media Molecule n.d.r.) era l’ovvio punto di approdo dopo le precedenti esperienze fatte con i nostri progetti passati. D’altronde non abbiamo fatto altro che mettere a disposizione degli utenti, gli strumenti che di solito utilizziamo per sviluppare le nostre produzioni. Solo che Dreams è un cerchio infinito dove strumenti e creazioni dipendono gli uni dagli altri in un loop potenzialmente infinito e che potrà solo espandersi in futuro. Indubbiamente, però, la sfida più appagante da superare, è stata quelle del riuscire a creare degli strumenti che chiunque potesse utilizzare con un minimo di pratica. Dei "Tools for Dummies" che però non fossero vincolati a nessuna limitazione se non la fantasia e la dedizione degli utenti… vedere la mole di creazioni presenti attualmente nella libreria di Dreams, è la migliore delle gratificazioni che potevamo chiedere.

Tom’s Hardware: Proprio in merito a degli strumenti in continua espansione, ora Dreams otterrà il supporto al VR per espandere ulteriormente il proprio ventaglio di potenzialità da mettere in mano a legioni di nuovi creativi pronti a sfruttarli a dovere… ma come mai proprio la realtà virtuale? Cosa ha dettato la decisione di addentrarsi in questo settore e cosa si dovranno aspettare gli utenti da questo imponente aggiornamento?

David Smith: Ti rispondo subito in merito al "perché". É indubbiamente eccitante potersi cimentare con una tecnologia come il VR perché è l’habitat naturale per una produzione come Dreams. Pensateci un attimo, in passato gli scultori si isolavano in studi silenziosi per lasciar trasalire la loro ispirazione e rimanere vis a vis con la propria creazione, senza distrazioni ne limitazioni dimensionali. Solo loro e la loro visione. Per Dreams volevamo poter restituire la stessa atmosfera agli utenti. Eradicare il vincolo bidimensionale dello schermo, che rende tutto il processo creativo maggiormente limitato e poco “tangibile”, e permettere a tutti i visionari la fuori di potersi immergere completamente all’interno della loro visione, potendola modellare dall’interno, divenendo parte di essa senza distrazioni. Quando si utilizzano joypad, mouse e tastiera, si rimane comunque in contatto con la realtà, lo smartphone è a portata di mano e ogni distrazione può facilmente attecchire. Quando si utilizza un caschetto per la realtà virtuale tutti questi disturbi svaniscono… ci si ritrova soli con questi mondi fantastici o, come nel caso di Dreams, con il proprio sogno da modellare passo dopo passo.

Tom’s Hardware: Possiamo immaginare che i PlayStation Move ricopriranno un ruolo da protagonista in questo nuovo update di Dreams. Puoi dirci di più in merito?

David Smith: Indubbiamente i PlayStation Move sono direttamente collegati al discorso di prima. Una volta superato il vincolo della bidimensionalità, infatti, non si potrebbe chiedere all’utente di scolpire un modello in tre dimensioni utilizzando un controller ancorato ai canoni dello sviluppo in due dimensioni. Con i PlayStation Move ci si può avvicinare a un livello d’interazione con gli ambienti, e con i modelli, che assottiglia ulteriormente il distacco dalla realtà. Grazie al VR abbiamo potuto permettere agli utenti di percepire la profondità degli oggetti, oltre alla loro tridimensionalità. Con i Move possiamo garantire che questa profondità venga percepita con maggior naturalezza, garantendo un’interazione con le proprie creazioni pressoché totale e similare a quella di uno scultore dei tempi antichi. Scolpire e animare i vari modelli in tre dimensioni si rivelerà molto più naturale evitando tutte quelle macchinose pratiche analogiche atte a ruotare i modelli per visionarli da tutte le angolazioni. Con il VR tutto sarà più naturale, immediato e immersivo.

Tom’s Hardware: Le nuove librerie di strumenti che verranno rilasciate con questo update di Dreams saranno integrate con quelle attuali o verranno separate in due distinte sezioni dedicate a chi utilizzerà, o meno, la modalità VR?

David Smith: Tutti i nuovi strumenti verranno integrati in Dreams permettendo all’utente finale di decidere come approcciarsi a questi ultimi in base alle periferiche a sua disposizione. Chi non avrà a disposizione un caschetto per la realtà virtuale, potrà trovare alcuni strumenti inediti, mentre chi possederà un PlayStation VR potrà usufruire di tutte le librerie di Dreams rilasciate fino a oggi in un ambiente completamente nuovo.

Tom’s Hardware: Prima di salutarci, volevamo chiederti un’ultima cosa: come vedi l’evoluzione di Dreams nel futuro, o meglio, qual’è il tuo sogno nel cassetto nei confronti di Dreams?

David Smith: Innanzitutto mi piacerebbe che un numero sempre maggiore di persone possa vedere in Dreams lo strumento ideale per esprimere se stessi e le idee nelle loro menti. Ma non solo… è fenomenale vedere come gli utenti si sono approcciati a Dreams in differenti maniere, alcune analoghe anche al modo in cui io stesso mi raffronto con la nostra produzione. Sedersi sul divano, aprire la mediateca di Dreams e vedere questa lista infinita di creazioni è incredibile. É un pò come fare zapping in un mondo dove le visioni prendono forma. Quello che davvero motiva noi di Media Molecule a investire tutto per rendere la nostra produzione sempre migliore, è proprio l’essere sorpresi costantemente da quello che gli utenti riescono a creare attraverso i nostri strumenti… sono letteralmente il nostro carburante. Ogni volta che accendo Dreams da utente, mi trovo di fronte a una pletora di nuove esperienze: nuovi giochi, nuovi corti d’animazione, nuovi modelli e nuove sinfonie pronte per essere utilizzate da altri utenti…vedo una community attiva e pulsante ma, soprattutto, vedo un’insieme di idee brillanti che non avrebbero mai visto la luce senza uno strumento come Dreams. Non mi riferisco ai vari rifacimenti di opere celebri, quelli sono ottimi esercizi di stile e nulla più, mi riferisco a tutte quelle piccole produzioni complete, o ancora incompiute, con un’anima propria… che non vogliono rifarsi a nulla di già visto… che vogliono sorprendere ed emozionare come una canzone composta attraverso le sole emozioni. Se quindi devo dirti il mio personalissimo sogno per il futuro di Dreams, posso riassumerlo con una “forte volontà di vedere un numero sempre maggiore di personalissime visioni piene di passione e ispirazione”… non potrei chiedere di meglio per il futuro della nostra produzione. 

Vi ricordiamo che l'update per abilitare il PlayStation VR in Dreams sarà disponibile gratuitamente dal 22 di Luglio per chiunque sia in possesso della nuova produzione di Media Molecule.

Se non avete mai avuto l'occasione di sperimentare Dreams, potete acquistarlo qui.