Come ben sapete in questi giorni è in atto la causa in tribunale tra Google ed Epic Games dedicata a Fortnite. Proprio durante la causa, il boss di Epic Games Store, Steve Allison, ha rivelato che attualmente che Epic Games Store non sta generando profitti, chiarendo che l'obiettivo principale al momento sia la crescita.
Ora, questa dichiarazione ci ha onestamente spiazzato. Vero che Epic Games Store è concentrata da anni con la scelta di regalare giochi (a volte molto grossi) per spingere il servizio, ma è anche chiaro che se dopo cinque anni ancora si fatica a ottenere un profitto, la situazione non deve essere affatto rosea.
A detta Steve Allison, il problema principale è la piattaforma non ha ancora raggiunto una base di utenti e un volume di vendite sufficienti per generare profitti. Il punto è che, quanti di quelli che scaricano i giochi gratis poi rimangono sullo store per comprare giochi? Ma un altro punto è: per quale motivo dovremmo acquistare qualcosa su Epic Game Store se da una parte c'è Steam che offre un servizio nettamente migliore e GOG che punta a una strategia diversa?
Non fraintendete, dal punto di vista puramente "etico", Epic Games Store è un ottimo store, tanto è vero che qualche anno fa lo ho ritenuto io stesso una cosa bellissima capitata al PC Gaming per ragioni di contorno. Ma i problemi di gestione permangono.
Esposto ciò, resta da vedere se la strategia si evolverà nei prossimi anni e se porterà alla redditività della piattaforma. Al momento, non è così.