C'era una volta in un regno parallelo...

Epic Mickey vi porta in un'avventura che sorride a tutti gli appassionati Disney.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

C'era una volta in un regno parallelo...

Disney: un universo, un mondo colorato e popolato da personaggi famosissimi. In un'unica frase, una vera e propria leggenda. Topolino, la mascotte dalle grandi orecchie, si è appena destato, senza apparente ragione, nel mezzo della notte. Improvvisamente si rende conto che lo specchio ha qualcosa che non va. Grazie al suo coraggio ci salta dentro, ritrovandosi in un mondo parallelo in cui sorprende lo stregone Yensid in piena creazione: sta dipingendo un mondo per accogliere i personaggi dimenticati da Disney. E dopo aver terminato il suo lavoro, il vecchietto va a dormire. Non ha fatto i conti però con un Topolino troppo curioso che, rovistando a casaccio tra gli strumenti dello stregone, crea un mostro d'inchiostro gigante, poi rovescia un'intera bottiglia di smacchiatore sul mondo in miniatura appena creato. È una catastrofe! Come se non fosse successo niente, il nostro amico torna nel suo mondo e se ne ritorna a letto. Passerà poco tempo prima che la "Macchia Nera" lo catturi e riporti nel suo nuovo regno: il paese dei personaggi dimenticati.

Clicca per ingrandire

Ci vorrà qualche minuto per abituarsi ai controlli. Saltare, dare qualche pennellata, interagire con l'ambiente, le diverse azioni si effettuano in modo molto intuitivo tramite il Wiimote e il Nunchuck. Inoltre il controllo dei comandi e l'idea di spargere pittura e smacchiatore ci fanno ricordare un certo Super Mario Sunshine. Così ci mettiamo all'opera: dobbiamo ricolorare questo piccolo mondo, mentre un certo Oswald (il coniglio fortunato) tenta anch'egli di ricostruirlo, basandosi però solo su immagini e interpretazioni. Il sistema di smacchiatore e pittura, all'interno del gameplay, lascia poca libertà. Gli oggetti e le zone dello sfondo modificabili sono predefiniti, e sarebbe stato molto più coinvolgente poter esprimere tutta la nostra vena artistica sulla totalità del mondo che ci circonda. Naturalmente si tratta di una questione di coesione e anche se il gameplay presenta le sue notevoli qualità, la mancanza di libertà gli impedisce di raggiungere gli obiettivi sperati.

Clicca per ingrandire

A prima vista Epic Mickey propone una trama tipicamente Disney. Tutti penseranno la stessa cosa, prima di aver dato uno sguardo all'introduzione del gioco. Infatti Epic Mickey è un titolo davvero maturo ed è destinato a un pubblico altrettanto maturo. L'atmosfera cupa che talvolta regna nella sequenza introduttiva, ma anche nel resto dei mondi che attraverseremo, rappresenta la direzione scelta da Disney Interactive per il suo gioco. E non c'è motivo di lamentarsi, tutto funziona perfettamente, oltre al fatto che questo insieme si ispira del tutto a Disneyland. Mean Street (una copia), Discoverland, la casa dei fantasmi e tutti quei luoghi che ci ricordano il famoso parco giochi che ci stupisce ancora oggi. L'alchimia fa un tale effetto che l'universo al di là del gameplay rappresenta il punto di forza maggiore di Epick Mickey.

###old610###old