Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Una console non all'altezza ha dato vita a uno dei giochi più attesi del 2025 Una console non all'altezza ha dato vita a uno dei giochi pi...
Immagine di Ora potete giocare alla PS3 su (quasi) tutti gli smartphone Ora potete giocare alla PS3 su (quasi) tutti gli smartphone...

Esport Palace: 9 mesi dopo tra sanzioni, licenze temporanee e lo spettro della chiusura

Da aprile a novembre, ecco cosa è successo all'Esport Palace e quali scenari si prospettano per il futuro della società.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Alessandro Adinolfi

a cura di Alessandro Adinolfi

Pubblicato il 16/11/2022 alle 10:13

Nonostante la relativa tranquillità a livello mediatico, il "LanGate" italiano che ha coinvolto l'Esport Palace ad aprile 2022 non è ancora finito. Nel corso delle ultime ore, infatti, Alessio Cicolari, fondatore e CEO di AK Managament e AK Informatica, ha emanato un comunicato stampa che fa una breve panoramica sulla situazione attuale di questo intero settore e sui rischi che corre la sua società, da anni diventata un punto di riferimento nel mondo dell'intrattenimento italiano. Un comunicato stampa che punta il dito contro la burocrazia italiana, le multe e la difficoltà di fare impresa, tutti problemi già noti ai cittadini italiani ma che diventano letteralmente insostenibili quando il settore colpito è stato ignorato per anni da tutta la sfera politica.

Dalle nuove licenze alle sanzioni: cos'è successo all'Esport Palace?

Andiamo con ordine: ad aprile 2022 l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha assimilato (almeno nei locali dove si sono svolti alcuni controlli) i dispositivi utilizzati per il gaming e l'Esport a quelli normati per altri usi, come per esempio le slot machine. Un vuoto normativo, che ha sollevato diverse polemiche tra i giocatori italiani. La risposta mediatica ha avuto un grande effetto, come per esempio l'istituzione di un regime transitorio per tutte le sale LAN d'Italia, in attesa ovviamente di una legge dedicata, da emanare entro il 30 giugno 2023. Se tutto sembrava risolto, però, l'Esport Palace ha dovuto fare i conti con l'iter burocratico, da sempre un grande problema di questo paese.

Come recita il comunicato stampa, infatti, l'intero iter burocratico si è trovato in una fase di stallo, risolta in maniera favorevole grazie all'intervento dei comuni di Azzano San Paolo e Bergamo, ma ad altre realtà italiane non è andata bene. Se però il regime transitorio sembra aver apportato una toppa al buco creato, le sanzioni hanno fatto fin troppo male piuttosto che bene.

Le multe che rischiano di far crollare l'intero castello

Il comunicato stampa di Cicolari ha steso nero su bianco il motivo per cui l'intera azienda è al momento a rischio. E questo motivo sono le sanzioni. Al momento, come recita la press release del titolare, ci sono diverse ingiunzioni di pagamento che ammontano a 40.000 Euro, e la confisca con distruzione di più di 100.000 Euro di materiale informatico. Tutto questo va sommato al pagamento delle relative spese, con un'ulteriore chiusura da 30 a 60 giorni che arriverebbe con un atto separato. Tutto ciò dopo la chiusura forzata per due mesi e mezzo prima di avere le nuove licenze di spettacolo viaggiante.

"Per noi questa situazione non è accettabile, anche se ci era stato annunciato che sarebbe avvenuta comunque: è evidente che è la norma applicata (a nostro avviso in modo palesemente errato) ad avere problemi e non il nostro operato né i nostri dispositivi", si legge nel comunicato stampa.

Guarda su

Chiaramente le contromisure sono già state prese e con lo studio legale FCLex di Bologna è già cominciato il ricorso presso il Tribunale di Bergamo. Si tratta però di una speranza accompagna dalla consapevolezza che sanzioni del genere possono far crollare un'intera industria, e nonostante tutti gli sforzi di ADM e dei parlamentari e dei senatori che hanno provato a esporsi, lo scenario non è cambiato. Cicolari ha chiuso il comunicato stampa palesando l'interesse di trasferimento delle attività all'estero.

Il "vero" colpevole dietro questa situazione

In una vicenda così amara e difficile da commentare, dovete permetterci però di esprimere un pensiero piuttosto personale. Al di là delle responsabilità oggettive, il "vero" colpevole dietro questi fatti è sicuramente una parte di politica, sia interna che estera, che ha deliberatamente ignorato un intero settore, causando danni inimmaginabili. Per decenni i videogiochi non sono mai stati oggetti di norme concrete. Dal mancato supporto al mercato italiano dei videogiochi, che non ha mai concesso all'industria di esplodere creando realtà simili a quelle che si vedono nel resto d'Europa, fino alle antitrust di tutto il mondo, in palese stato confusionale quando bisogna concedere l'ok ad acquisizioni importanti come quella di Activision Blizzard da parte di Microsoft. E con un po' di amaro in bocca, forse ci siamo accorti che ora è davvero troppo tardi per fare qualcosa di concreto.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Cade l'ultimo baluardo delle RAM DDR4: ora è davvero finita
  • #2
    Migliori condizionatori portatili senza tubo (giugno 2025)
  • #3
    Ecco il primo chip al mondo progettato completamente dall'IA
  • #4
    Rischio incendio per 1 milione di power bank Anker, ecco quali
  • #5
    Space Marine Master Edition è un flop, totalmente bocciato su Steam
  • #6
    Ora potete giocare alla PS3 su (quasi) tutti gli smartphone
Articolo 1 di 5
Ora potete giocare alla PS3 su (quasi) tutti gli smartphone
Il mondo dell'emulazione mobile ha appena fatto un salto significativo con l'arrivo di aPS3e sul Google Play Store, il primo emulatore per PS3.
Immagine di Ora potete giocare alla PS3 su (quasi) tutti gli smartphone
6
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Una console non all'altezza ha dato vita a uno dei giochi più attesi del 2025
L'ultima produzione di Obsidian è nata per via di alcune limitazioni tecniche che impedivano di espandere ulteriormente una loro celebre produzione.
Immagine di Una console non all'altezza ha dato vita a uno dei giochi più attesi del 2025
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Il PS Plus aumenterà ancora di prezzo, tanto i giocatori sono contenti
Sony promette di aggiungere maggior valore a PS Plus, ma anticipa possibili modifiche ai prezzi del servizio di abbonamento gaming.
Immagine di Il PS Plus aumenterà ancora di prezzo, tanto i giocatori sono contenti
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
CD Projekt RED vuole lasciarsi alle spalle lo sviluppo di Cyberpunk 2077
CD Projekt RED, descrive lo sviluppo di The Witcher 4 narrando di un ambiente di lavoro dove l'energia spontanea e l'approccio pragmatico dominano la scena
Immagine di CD Projekt RED vuole lasciarsi alle spalle lo sviluppo di Cyberpunk 2077
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
ROG Xbox Ally: data di uscita e prezzo trapelati online
Il prezzo e la data di uscita dell'Xbox Rog Ally sono stati svelati da un leak e i preordini potrebbero aprire a breve secondo le ultime indiscrezioni.
Immagine di ROG Xbox Ally: data di uscita e prezzo trapelati online
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.