Chris Deering, ex presidente di Sony, ha suscitato polemiche consigliando ai dipendenti licenziati dell'industria videoludica di "trovare un luogo economico in cui vivere e andare al mare per un anno". Le dichiarazioni sono state rilasciate durante l'ultimo episodio del podcast My Perfect Console, in cui Deering ha discusso la recente ondata di licenziamenti nel settore.
L'ex dirigente ha cercato di contestualizzare la situazione, affermando: "Non penso sia giusto dire che i licenziamenti siano dovuti all'avidità. Ho sempre cercato di rallentare la velocità con cui aggiungevamo personale, perché sapevo che ci sarebbe stato un ciclo e non volevo finire con gli stessi problemi che Sony ha avuto con Electronics".
Deering ha poi commentato i recenti tagli negli studi Sony, sottolineando come la gestione sia ora centralizzata ad Amsterdam. Ha evidenziato il legame tra vendite dei giochi e sostenibilità economica degli studi: "Se i consumatori non acquistano l'ultimo gioco, facendo affluire soldi, diventa difficile giustificare la spesa per il successivo".
Pur riconoscendo la difficoltà della situazione, l'ex presidente ha espresso ottimismo sulle prospettive future dei lavoratori licenziati. Ha suggerito alternative temporanee come guidare per Uber, invitando però a restare aggiornati sui movimenti del mercato per non perdere opportunità di rientro nel settore.
Le dichiarazioni di Deering hanno sollevato ovviamente critiche, in particolare per la scarsa considerazione delle difficoltà economiche immediate di chi perde il lavoro, soprattutto se con impegni finanziari o familiari da sostenere.