Tralasciando Bethesda, che ha deciso di stupirci con DOOM VFR, Fallout 4 VR e Skyrim VR, i famosi visori che entro qualche anno sarebbero dovuti essere "lo standard" nel mondo del gaming sono praticamente spariti dall'E3.
Come sempre il problema è più profondo di quello che sembra: i visori non piacciono perché costano molto, non hanno un supporto adatto e a volte addirittura fanno stare male quando vengono usati.
La realtà virtuale che negli anni '80 veniva immaginata come il futuro, adesso è qui fra noi, ma la tecnologia dovrà migliorare per offrire esperienze ancora più coinvolgenti a prezzi accessibili.